AREZZO – La questione energetica, con il prezzo del petrolio che ogni giorno sfonda nuovi record, è sempre più strategica per lo sviluppo dell’economia nazionale ed anche di quella dei singoli territori. Per questo è importante il contributo che può arrivare dalle energie rinnovabili ed il territorio della provincia di Arezzo, come ha spiegato l’Assessore all’ambiente e all’energia Andrea Cutini, si sta muovendo con grande efficacia. "I provvedimenti delle ultime leggi finanziarie – ha affermato l’Assessore Cutini – hanno determinato condizioni per uno sviluppo di fonti energetiche rinnovabili con risultati sicuramente significativi in un paese come il nostro che dipende per l’80% da idrocarburi. In altri territori ci sono state difficoltà di procedure per attivare gli impianti, mentre noi stiamo facendo di tutto per semplificarle al massimo con risultati tangibili. Stiamo assistendo infatti a un grande sviluppo delle energie rinnovabili, si stanno muovendo sia gli enti pubblici che gli imprenditori ed i privati cittadini in un settore che appare decisamente in grande movimento". Sono i dati a confermare questo sviluppo, con il solare termico per il quale le domande si sono quintuplicate dal 2001 al 2007 e che pone Arezzo al secondo posto in Toscana, il fotovoltaico con impianti superiori a 10 Kw, quelli di competenza della Provincia, che ha visto tra il 2006 e il 2007 l’autorizzazione di 28 impianti per una produzione che sfiora i 3 Mw, l’idroelettrico con 3 impianti autorizzati e 1,8 Mw di produzione e l’impianto eolico del Monte Secchieta, nel comune di Montemignaio, già funzionante. "Dati decisamente confortanti che potranno ulteriormente migliorare visto che per il fotovoltaico, sul quale siamo già la prima provincia in Toscana, ci sono dieci nuove domande all’esame dei nostri uffici", ha concluso l’Assessore Andrea