BIBBIENA – Martedì 25 novembre 2008 il Circolo “IL RITROVO” presenta presso il Teatro Dovizi di Bibbiena “Ti do i miei occhi”, film dello spagnolo Iciar Bollain. Alla proiezione del film, che inizierà alle ore 21:00, seguirà la riflessione ed il dibattito “Stop alla violenza” a cui interverranno Roberta, vittima di “stalking”, l’Avvocato Edi Visi, la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Arezzo Maria Pilar Mercanti, il Sindaco del Comune di Bibbiena Ferruccio Ferri e le rappresentanti del Circolo.
Si concretizzano quindi le prime iniziative del circolo che si propone di rafforzare l’identità del paese, favorendo il dialogo interculturale, l’integrazione e la formazione tra i partecipanti, tramite corsi di educazione per adulti, incontri ed iniziative di vario genere per offrire la possibilità di scambi culturali e l’acquisizione di determinate conoscenze.
La violenza contro le donne è la prima causa di morte tra le donne nel mondo. Quindi, tutti gli anni il 25 novembre diventa un’occasione per promuovere interventi sul tema al fine di creare una coscienza collettiva, in modo che gli autori di violenze non restino impuniti e le vittime prive di qualsiasi possibilità di risarcimento. La data del 25 novembre è stata scelta in ricordo delle tre sorelle Miraball, torturate, stuprate e uccise dai servizi segreti militari di Santo Domingo nel 1960, sotto la dittatura di Trujillo, dopo la visita ai mariti prigionieri politici.
La violenza contro le donne ha molte facce: le uccisioni e gli stupri sono gli aspetti più drammatici delle violenze dentro e fuori le mura domestiche, nei luoghi di lavoro, per le strade. È sofferenza e umiliazione. Ma la violenza è anche “stalking”: termine inglese usato per indicare una serie di atteggiamenti persecutori verso un’altra persona, generalmente di sesso opposto, che genera stati di ansia e paura in grado di compromettere il normale svolgimento della quotidianità. Sarà questo l’argomento principale della serata, con la preziosa e toccante testimonianza di Roberta.
L’iniziativa è ad ingresso gratuito e vi hanno collaborato la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Arezzo, il Comune di Bibbiena, la NATA ed il servizio CRED della Comunità Montana del Casentino per il supporto audiovisivo.