E’ un lungo percorso quello per il riconoscimento del Profilo Professionale degli Odontotecnici che Confartigianato Imprese Arezzo percorre al fianco dei propri associati. Attualmente la figura professionale dell'odontotecnico risulta ancora disciplinata dal Decreto Regionale n.1334 del 1928 in base al quale l'attività di Odontotecnico viene definita come arte ausiliaria delle professioni sanitarie. ‘Nonostante le grandi riforme intervenute nei decenni successivi a questo decreto, la disciplina citata risulta ancora in vigore – spiega Confartigianato Imprese Arezzo – ed impone alcuni vincoli che risultano del tutto inadeguati ed ingiustificati rispetto al reale ruolo professionale di elevato profilo’.
E Confartigianato Imprese Arezzo individua una serie di proposte per rendere più trasparente questo percorso. Una su tutte quella di cominciare a ragionare con la logica di comparto odontoiatrico, dove al centro c’è il ruolo dell’odontotecnico, che fa da cerniera tra l’odontoiatra e il mondo della produzione protesica. ‘E’ anche necessario legare la figura dell’odontotecnico non solo ad una rivendicazione meramente sindacale, bensì ad una logica di mercato di produttore di dispositivi medici su misura, così come prevede la rinnovata conferma della direttiva europea 93/42 – continua l’Associazione – Aggredire con forme organizzate il crescente volume di commesse provenienti dal sistema di assistenza pubblica, attraverso strumenti di aggregazione aziendale come Consorzi, A.T.I. o Società d’Impresa. Infine, è necessario applicare con rigore la normativa europea attraverso percorsi di tracciabilità del prodotto che ne certifichino la qualità e l’individuazione chiara del costruttore, in modo che si percepisca con chiarezza, da parte del paziente, chi è l’esecutore della protesi e con che materiali è stata costruita; ma anche seguire la strada di una chiara e rigorosa ricerca ed innovazione tecnologica garantita da costanti percorsi formativi che aumentino la cultura strutturale dell’odontotecnico in qualità di nuova ed indispensabile figura nel comparto odontoiatrico’.
L’Associazione di via Tiziano da anche spazio al Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, affrontando l’argomento dal punto di vista della categoria degli Odontotecnici. E’ stato infatti pubblicato lo scorso 30 aprile il decreto legge sulla sicurezza del lavoro per tutte le categorie lavorative. A questo proposito Confartigianato Imprese Arezzo informa di aver messo a punto insieme alla struttura Pmi Service-Geos, un pacchetto di servizi specifici per la categoria degli Odontotecnici. In merito agli adempimenti del Testo Unico sulla Sicurezza per tutte le categorie lavorative il datore di lavoro che non ha provveduto ad effettuare una precedente Valutazione dei Rischi è obbligato ad effettuarla immediatamente, mentre chi ha provveduto precedentemente ad una Valutazione Rischi (D. Lgs 626/94) ha l’opportunità di una deroga fino al 31 dicembre 2008. Quali sono i principali adempimenti? Il datore di lavoro deve considerare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e computarli in un documento ove siano previsti anche i rischi connessi e i vari dispositivi di protezione individuali e collettivi, non facendolo andrebbe incontro a sanzioni quali l’arresto da 4 a 8 mesi o ammenda da 5mila a 15mila euro. E prevista inoltre la Formazione Obbligatoria delle figure della sicurezza e la figura del Medico Competente: tutti i lavoratori sono sottoposti a sorveglianza sanitaria e la mancanza della nomina del Medico Competente compromette la completezza del DUVR con relativa sanzione da 3mila a 9mila euro.
‘Per quanto riguarda gli adempimenti per l’Associazione Provinciale degli Odontotecnici associati è stato preparato un pacchetto di servizi da parte della struttura Pmi Service-Geos, che prevede un Corso Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione della durata di 16 ore da effettuarsi in tre moduli nella giornata di venerdì con data da destinarsi del costo di 125 euro – dice Manuela Boncompagni, Coordinatrice dell’Associazione provinciale degli Odontotecnici di Confartigianato – Un Corso addetto Antincendio della durata di 4 ore del costo di 90 euro e l’elaborazione del Documento Unico Valutazione Rischi con sopralluogo di un tecnico Pmi Service-Geos del costo di 200 euro’.
‘Per le iscrizioni ai corsi di aggiornamento – conclude Boncompagni – e per chiarimenti tecnici ed eventuali sopralluoghi presso i Laboratori è possibile contattare il referente della Geos Danilo Biagioli (cell. 3475136900 – Segreteria Geos 0575/314650), e la Coordinatrice della Categoria Manuela Boncompagni (0575/314281)’.