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In 160 per il corso di formazione per direttore di cantiere

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In 160 per il corso di formazione per direttore di cantiere

AREZZO – Risposta di partecipazione oltre ogni previsione per il corso di formazione professionale sul tema "Direzione dei lavori di cantiere", inserito nel catalogo della formazione 2008-2009 che la Provincia di Arezzo ha organizzato per i propri dipendenti. Il corso è articolato su tre giornate per 24 ore complessive di studio, la prima delle quali si è svolta oggi, ed ha come argomento l’analisi delle norme e delle procedure di settore illustrate dal professor Alessandro Coletta, esperto di fama nazionale in materia di opere pubbliche, consulente ministeriale, già consigliere dell’Autorità di vigilanza sui lavori pubblici. Oltre un folto numero di dirigenti e funzionari della Provincia, hanno richiesto di partecipare decine di funzionari dei Comuni, delle Comunità Montane, delle aziende e società pubbliche che realizzano opere di interesse collettivo e svolgono attività di cantiere. Molti sono stati anche i liberi professionisti – ingegneri, architetti, geometri – che hanno richiesto l’iscrizione al percorso formativo della Provincia. Complessivamente si sono prenotati 160 tecnici, pubblici e privati, obbligando la Provincia a spostare la prima lezione dalla Sala dei Grandi alla sede, più capiente, della Borsa Merci, in piazza Risorgimento. Il corso di formazione affronta tutte le tematiche connesse alla figura e alle responsabilità del direttore dei lavori, del direttore operativo, dell’ispettore di cantiere, le loro molteplici attività di coordinamento e di controllo, le competenze che esercitano in materia di sicurezza nei cantieri, le novità introdotte dal nuovo codice sugli appalti pubblici. "Sono ruoli importanti, che richiedono un grado elevato di competenza e di professionalità – spiega l’Assessore provinciale alle risorse umane, Gabriella Cecchi – e da queste figure dipende, in larga parte, sia la corretta e trasparente realizzazione dei progetti pubblici per opere di interesse collettivo, sia la sicurezza dei lavoratori, per prevenire in ogni modo possibile la tragedia, ormai quotidiana, delle morti e degli infortuni nei cantieri. Nei settori tecnici la formazione professionale significa anche prevenzione del rischio sul luogo di lavoro. Non è un caso che il nostro catalogo della formazione abbia destinato molte ore di lezione proprio a questi argomenti, raccogliendo specifiche richieste di studio e di aggiornamento avanzate dai tecnici degli uffici provinciali", conclude l'Assessore.