NUOVA DELHI – Si è aggravato il bilancio delle 17 esplosioni susseguitesi ieri nell'arco di poco più di un'ora ad Ahmedabad, in India. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, si contano 45 morti e 145 feriti, tra cui 15 versano in gravi condizioni.
Fonti di polizia ritengono che per gli attentati – rivendicati dai 'Mujahidin indiani' – siano stati utilizzati ordigni rudimentali contenenti nitrato d'ammonio, biglie di ferro e schegge. Le bombe erano contenute in scatole appoggiate su biciclette.