AREZZO – Sarà la celebre artista statunitense ad inaugurare la seconda edizione di Play Arezzo Art Festival il 21 luglio, in Piazza della Libertà ad Arezzo. Un appuntamento speciale. Un’anteprima del festival che gli organizzatori (Comune e Provincia di Arezzo, Regione Toscana, Associazione Bluesin e Metamusic), vogliono regalare alla città.
Icona della sua epoca, una lunga carriera alle spalle e una vita a dir poco movimentata, quello di Joan Baez è un concerto voluto fortemente dal festival che, anche quest’anno, dedicata un’intera giornata alla riflessione sul tema della pace, del dialogo tra culture, alla solidarietà. E quale testimonial migliore di lei che non ha mai smesso di animare battaglie: il suo impegno civile e pacifista, è stato senz’altro il più significativo della seconda metà del ‘900 e sicuramente il più provocatorio. In principio fu il Vietnam, e la fondazione dell' "Istituto per lo studio della non violenza", poi la detenzione in carcere per non aver pagato le tasse dichiarando di non voler contribuire alle spese belliche, poi un altro arresto durante un picchettaggio davanti a un centro di reclutamento, poi vennero Woodstock e Bob Dylan, poi un viaggio ad Hanoi sotto i bombardamenti, poi la fondazione del "Comitato internazionale dei diritti civili", le sue collaborazioni con Amnesty International, il Live Aid. E sarebbe ancoro lungo l’elenco delle cause per le quali la Baez si è battuta e continua a battersi anche oggi in una situazione non molto diversa nonostante siano passati quarant’anni.
Iniziata la prevendita del concerto, i biglietti sono disponibili sui circuiti ufficiali e, ad Arezzo si possono acquistare presso l’Ufficio Informagiovani (Piazza Guido Monaco) oppure Cory Music (Corso Italia). Il prezzo è di 25 euro + prevendita per i posti a sedere (600) e 12 euro + prevendita per la gradinata del Duomo (fino ad esaurimento).
Il biglietto fa parte del carnet di abbonamento al festival che è possibile acquistare solo in prevendita a 80 euro (più diritti di prevendita), per assistere a tutti gli spettacoli a pagamento.
Una stella che brilla “sotto il cielo” di Arezzo si aggiunge così al già nutrito programma di star del festival, che riprenderà poi dal 23 luglio e proseguirà fino al 27, e di cui fanno parte Ben Harper (25 luglio), Subsonica (26 luglio), Goran Bregovic (27 luglio), “Fragments” di Peter Brook, (24 e 25 luglio), i Motus (24 luglio), Emma Dante (27 luglio), Chiara Gamberale (25 luglio), Vauro (27 luglio), solo per fare qualche nome. “Sotto lo stesso cielo” è infatti il titolo scelto per la seconda edizione di Play Arezzo Art Festival. Il fil rouge che unisce gli spettacoli in programma nelle sezioni del festival, dal teatro alla letteratura, al cinema e alla musica. Un programma ancora in fieri che si arricchirà di nomi e animerà tutto il centro storico. PLAY Arezzo Art Festival è sempre più un contenitore multidisciplinare dove confluiscono e si sviluppano varie espressioni artistiche. Un luogo in cui trovano spazio, nella stessa misura, musicisti, scrittori, attori o playmaker.