Home Sport L’Arezzo pareggia 0-0 con il Foligno

L’Arezzo pareggia 0-0 con il Foligno

0
L’Arezzo pareggia 0-0 con il Foligno

Arezzo – Foligno: 0 – 0
Quando, alla vigilia della trasferta di Gallipoli, a Marco Cari si chiedeva quale fosse la maggiore insidia del terreno sintetico dei pugliesi l’allenatore dell’Arezzo rispondeva che temeva l’affaticamento che avrebbe colpito i suoi giocatori e che si poteva ripercuotere nella prestazione contro il Foligno. Purtroppo le paure del trainer amaranto si sono dimostrate fondate tanto è vero che l’Arezzo, dopo aver disputato un ottimo primo tempo, nella ripresa ha mostrato evidenti i segni della fatica. Ed allora ecco che l’Arezzo parte subito forte alla ricerca del goal che metta la gara in discesa. Nei primi 10 minuti prima Chianese, ben servito da Baclet, e poi Terra, solo davanti a Ripa, sprecano due ghiotte occasioni per segnare il goal del vantaggio. Il Foligno sembra dover capitolare da un momento all’altro ma gli amaranto non sono scattanti come altre volte e, seppur con fatica, gli esterni umbri bloccano le fasce avversarie da dove stentano ad arrivare in area palle giocabili. L’Arezzo ha ancora un lampo alla mezz’ora quando nell’arco di un minuto crea due buone opportunità. La prima scaturisce da una punizione di Bondi. La susseguente mischia in area folignate è sventata dalla difesa. Poco dopo una bella azione Beati, Baclet, Chianese mette quest’ultimo nella condizione di calciare di prima intenzione ma il suo tiro si perde a lato. I primi 45 minuti si chiudono sul risultato di parità. Ad inizio ripresa Cevoli fa entrare Buscaroli per Cotza e cambia la disposizione in campo dei suoi che si presentano con un 3 – 4 – 3 che in fase di difesa si trasforma in 5 – 4 – 1. La manovra dell’Arezzo perde man mano mordente ed il Foligno crede sempre di più nella possibilità di uscire imbattuto nella sfida contro la prima della classe. Solo al 3’ gli uomini di Cari si rendono pericolosi con Baclet che, di testa, devia una punizione di Bondi con traiettoria però sopra la traversa della porta difesa da Ripa. Gli ospiti non badano solo a difendersi ma, quando possono, cercano di approfittare di qualche azione in contropiede per impensierire Marconato. E’ proprio in una di queste occasioni che si costruiscono l’azione più nitida di tutta la gara con Turchi che si trova a calciare a porta pressoché sguarnita ma Bricca, provvidenzialmente, si trova sulla traiettoria e riesce a sventare la clamorosa occasione. L’ultimo guizzo l’Arezzo lo spende quando l’arbitro ha già il fischietto in bocca per sancire la fine della partita. Vigna si invola sulla fascia destra e crossa a centro area dove Martinetti (che esordisce subentrando ad uno stanco Baclet) tenta il tutto per tutto in rovesciata. La palla è di poco alta e mentre il pubblico si dispera per questa ultima occasione sfumata il Sig. Tasso di la Spezia manda tutti a fare la doccia. Subito dopo avere tributato i giusti applausi ai giocatori i tifosi aretini attendono i risultati dagli altri campi con una certa apprensione. Ma le notizie che arrivano parlano di Gallipoli e Foggia sconfitte e della vittoria del Crotone contro la Ternana. Alla fine si rivela una giornata comunque positiva con il vantaggio sulla seconda invariato (il Crotone prende ora il posto del Gallipoli) e che vede aumentare il distacco delle altre squadre. L’Arezzo è ora atteso da due trasferte consecutive, Foggia e Real Marcianise, prima di tornare al Città di Arezzo per affrontare il Pescara. Due trasferte difficili per motivi diversi. Il Foggia in casa non ha ancora lasciato neppure un punto alle avversarie ed il Real Marcianise ha, proprio oggi, avuto ragione dei pugliesi. Ma l’Arezzo è squadra solida e che, pur rispettando tutti gli avversari, non si lascia intimorire da nessuno. Cari affronterà le prossime gare, ne siamo certi, cercando di imporre il suo gioco.
GUARDA TUTTE LE FOTO DELLLA PARTITA

SALA STAMPA
Arriva per primo l’allenatore del Foligno Roberto Cavoli il quale si dice “un po’ rammaricato per il risultato perché se c’era una squadra che avrebbe dovuto vincere questo era il Foligno. Riconosco la forza dell’Arezzo che nei primi 45’ ci ha messo in difficoltà ma nella ripresa abbiamo avuto delle buone occasioni e siamo stati noi che abbiamo messo alle strette i primi della classe” – E’ poi la volta di Cari: “Nei primi 10’ abbiamo avuto tre occasioni poi non era facile contro una squadra che si è difesa in 10 ed ha giocato solo sulle ripartente. Una gara così prima o poi doveva arrivare, siamo in testa alla classifica e chi viene a giocare ad Arezzo, da ora in poi, probabilmente, cercherà di non farci giocare. Noi sappiamo che non sarà facile ma ci va bene così perché vorrà dire che siamo sempre i primi. Se venissero a fare la loro partita e non ci temessero significherebbe che saremmo scesi in classifica e questo non lo vogliamo. Non voglio trovare scuse alla prestazione dei miei ragazzi ma durante tutta la settimana abbiamo risentito della gara di Gallipoli. Penso che il terreno sintetico abbia lasciato i sui strascichi. Peccato per quella rovesciata di Martinetti al 94’. Se fosse entrata . . . lascio immaginare a voi . . .”

TABELLINO
Arezzo: Marconato, Bricca, Grillo, Miglietta (dal 24’ st Cavagna), Terra, Fanucci, Croce (dal 32’ st Vigna), Beati, Chianese, Bondi, Baclet (dal 24’ st Martinetti).
Allenatore: Marco CARI —- Non entrati: Lancini, Conte, Doga, Djuric.

Foligno: Ripa, Baldanzeddu, Petterini, Cotza (dal 1’ st Buscaroli), Fiuzzi, Guastalvino, Mandolini, Furiani, Turchi (dal 41’ st Iadaresta), Coresi, Cardarelli (dal 16’ st De Stefano). F
Allenatore: Roberto CEVOLI —- Non entrati: Palanca, Pennelli, Signori, Sciani.
Arbitro: Gianmattia TASSO (La Spezia) –
Assistenti: Adriano GAMBINI – Federico CAROTI
Ammoniti: 38’ pt Coresi (F); 17’ st Fanucci (A); 41’ st Ripa (F).
Angoli: 7 a 3 Arezzo

Articlolo scritto da: Marco Rosati