L’assessore alla mobilità e all’ambiente del Comune di Arezzo Roberto Banchetti ha partecipato al settimo meeting italiano Città Sane-OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che si è svolto a Modena. Tema: “Ambiente costruito e Città Sane: salute e sicurezza un binomio possibile?”.
Roberto Banchetti è intervenuto nel corso di una tavola rotonda, presieduta dalla giornalista Gianna Milano di “Panorama”, nella quale si è discusso di linee guida per la “progettazione di una città in salute” assieme all’assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna, al Sindaco di Modena, al Sindaco di Sacile e al Presidente della Rete Italiana Città Sane-OMS.
Obiettivo del meeting era quello di analizzare, attraverso contributi teorici ed esperienze significative realizzate sui temi specifici, l’impatto sulla salute della pianificazione della città, mettendo in luce anche le connessioni con altre politiche.
“Tra le tematiche di approfondimento – ha sottolineato Banchetti presentando l’esperienza della città di Arezzo – anche due care all’amministrazione comunale: la sicurezza stradale, con l’attivazione di un Osservatorio sulle incidentalità che individui gli interventi utili sulle strade per aumentare la sicurezza degli utenti; e comunque l’attenta considerazione dei principi della mobilità sostenibile nella pianificazione dei quartieri con, ad esempio, la realizzazione di servizi decentrati e percorsi sicuri e protetti verso alcuni luoghi come le scuole. Per quanto concerne la sicurezza urbana, occorre intervenire anche sulla percezione che influenza fortemente la frequentazione degli spazi pubblici da parte di soggetti come anziani o donne in particolare, indotti a limitare momenti di socializzazione e movimento, comportamenti questi che hanno indubbi effetti benefici sulla salute.
Come amministrazione, intendiamo mantenere alto l’impegno in direzione di politiche che tengano conto dell’impatto sulla sicurezza e vivibilità degli spazi urbani convinti come siamo che si può dare una risposta positiva alla domanda contenuta nel titolo stesso del meeting”.