Home Cultura e Eventi Cultura L’Isola che c’è

L’Isola che c’è

0
L’Isola che c’è

Sabato 4 ottobre 2008, con inizio alle ore 14.00, presso il Parco di Villa Severi in via Francesco Redi, 13 in Arezzo, verrà inaugurato il Centro di Aggregazione Giovanile “Villa Severi”.
L'iniziativa è promossa dall'Associazione IL SORRISO ONLUS, con il contributo della Provincia di Arezzo, il partenariato delle associazioni Rondine, Vivere Insieme, Centro Sociale Anziani Villa Severi, Stella Azzurra ed Il Focolare e la collaborazione organizzativa de La Fabbrica delle Idee.
Il ricco e variegato programma prevede la performance, all'interno del parco, di Giochi di Ruolo Live a cura dell'associazione Mystara: cavalieri, spade, scudi, battaglie in una affascinante ambientazione medioval-fantasy.
A seguire 12 band emergenti della Provincia di Arezzo si esibiranno nel Main Stage allestito nel piazzale adiacente all'ingresso di Villa Severi, in una sorta di “melting pot musicale”, con la presentazione di stile e generi diversi, dal rock al blues, dall'hardcore al grunge, dal punk al Metal, sotto il comune denominatore di “energia” e “puro divertimento”.
A presentare “L'Isola che c'è” la speaker radiofonica Elena Navini che abbandonati per un giorno i microfoni di Radio Onda Blu, racconterà ed introdurrà tutti gli eventi.
Dalle ore 17.00 sarà attivo un punto ristoro con bevande e snack, gestito in collaborazione con Il Centro Sociale Anziani Villa Severi.
Sempre dalle ore 17.00 sarà attivo, all'interno del Centro Giovani, lo spazio Ludoteca con giochi da tavolo e calciobalilla.
Alle ore 21.00 in programma un saluto dell'assessore alle Politiche Giovanili della Provincia di Arezzo, Alessandra Dori.

…Sembra che i giovani, carenti come sono stati di cure genitoriali, di tempo a loro dedicato, di affetto continuativo e non saltuario mescolato con ansia, siano più sensibili al valore del tempo libero che è poi il tempo per sé, anche se questo loro desiderio confligge col modello produttivo, costretto a diventare turbo – produttivo per effetto della concorrenza globale.
Chiedere tempo libero di qualità e non più solo denaro è un modo per recuperare l'umano e non soccombere a quell'atrofia emotiva in cui uno non solo non è più in grado di riconoscere l'altro, ma alla fine neppure se stesso. E le nuove generazioni sembra l'abbiamo intuito…

…non semplici fruitori di servizi ma consapevoli attori e protagonisti…
Il Centro Giovani si propone di far nascere ad Arezzo un centro che sappia offrire ai giovani attività e nuove forme di aggregazione alternative a quelle già esistenti: a carattere interamente pubblico non preclude l'accesso a nessuno né attua nessuna forma di discriminazione.
Il Centro Giovani ricorrendo alla generosa disponibilità di alcune risorse umane, si propone di garantire il maggior numero e la maggiore diversificazione possibile di attività, con lo scopo di dare anche alle “minoranze” la possibilità di esprimere le proprie aspirazioni ed i propri interessi liberamente.
Il Centro Giovani è un contenitore di iniziative, idee e progetti che vanno dallo sport al teatro alla formazione, alla musica, alla multimedialità, al cinema e mille opportunità per realizzare tutto ciò che è frutto di creatività. Inoltre laboratori, giochi da tavolo e di ruolo, luogo d'incontro. Al di là delle varie attività e progetti l'obbiettivo fondamentale è però quello di stimolare l'incontro, la socialità, la comunicazione nonché la libera espressione del proprio “io” e della propria diversità ed identità, nel confronto e nel rispetto degli altri, nel tentativo di opporsi ad una dilagante ed imperante omologazione.

Ma che cosa è un Centro Giovani?
E' un posto per ragazzi e ragazze dove si possono conoscere nuovi amici, incontrando i vecchi, divertirsi e trovare persone che capaci di ascoltare ed accogliere ogni proposta.
E che cosa c'è al Centro Giovani?
Un sacco di giochi da tavolo, il calciobalilla, il ping pong, il video per vedere tutti i film preferiti su piccolo o grande schermo e la videocamera per realizzarne altri, lo stereo per ascoltare la musica, postazioni internet, una sala prove con studio di registrazione, tanto spazio per organizzare feste, laboratori, iniziative.

Quando apre il Centro Giovani?
Il Centro è aperto da lunedì 2 settembre 2008, dal lunedì al sabato, ogni pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Che cosa si fa al Centro Giovani?
Si danno gambe alle idee!
Spazio aperto: per stare e fare insieme;
Ludoteca: giochi, partite, sfide, tornei;
A tutta Musica: ascolto CD;
Movie Film: visione dei film e dei programmi preferiti;
Sound Check: sala prove e studio di registrazione;
World Corner: Personal computer con connessione internet;
PlayGame: sfide e campionati con la console più famosa (PS3) ed i giochi più belli (Fifa, Pro Evolution Soccer, Guitar Hero, ecc);
Happening: feste, incontri, serate insieme.
Durante l'anno vengono inoltre organizzati eventi nel Parco di Villa Severi con concerti, spettacoli di teatro interattivo e rassegne cinematografiche.
Che cosa si puoi ottenere al Centro Giovani?
Informazioni su manifestazioni culturali, annunci di lavoro in Italia e all'estero, bandi di concorso pubblici, scuole e corsi, corsi finanziari dal Fondo Sociale Europeo, come fare per lavorare o studiare all'estero, vacanze e possibilità di alloggio.
Queste sono alcune delle notizie che si potranno consultare, in collaborazione con www.clikkalo.it, sulla fornitissima bacheca che consentirà di avere informazioni sempre aggiornate su tutto ciò gira attorno.
Quali laboratori si possono trovare?
Ludicamente: incontri di sperimentazione e passing, il modo per giocolare in compagnia, probabilmente la cosa più divertente da fare quando si incontra un altro giocoliere. Un giocoliere che non sa fare passing è come un computer che non può collegarsi ad internet.
L'arte del VJ: cambia il modo di pensare alle immagini in movimento poiché muta il modo di fruirle: esplorare e sperimentare i cambiamenti determinati dalla rivoluzione digitale nel mondo dei video, un nuovo modo di essere spettatori-autori.
L'idea che ho in mente: non si può mai sapere quando e come arriva l'idea buona: l'idea è un germoglio che sbuca nel terreno. Il fatto di scrivere nero su bianco ci crea il primo scompenso generato dal fatto che un'idea rimane bellissima finché resta nella mente, nel momento che cerchiamo di tradurla in qualcosa di scritto smette di essere pura idea per diventare appunto, in qualche modo si involgarisce, perde di fascino e soprattutto comincia a prendere le distanze.
Batti il Tempo: fare e registrare musica: Cubase, Protools, Plugin Vsti e Rtas. Creare il sound design della propria band, realizzare un demo, produrre un CD.
Sintonizziamoci: il Blog come laboratorio di creatività: “finché esiste l'espressione con qualunque mezzo, sangue e inchiostro non esiste una infelicità completa”. Progettare e costruire un proprio blog, promuovere le proprie idee in rete.

E che cosa è “L'isola che c'è”?
E' il nome del progetto che promuove una serie di iniziative musicali e non solo nella Provincia di Arezzo, con l'organizzazione di concerti delle migliori band emergenti del territorio, di laboratori, di incontri, di performance teatrali, ma non solo: potrebbe anche diventare il nome del Centro!

Ed ancora!
Al Centro Giovani vengono favorite situazioni di ascolto e di accoglienza, offrendo ad adolescenti e giovani, oltre gli spazi di incontro informale, momenti di orientamento al mondo del lavoro, della scuola e di sostegno individuale.
Con l'attività di rete si attuano una serie di interventi di sensibilizzazione e formazione rivolti alle figure adulte di riferimento dei ragazzi (genitori, animatori, allenatori, ecc).
Inoltre percorsi familiari nella terra di mezzo dell'adolescenza.