AREZZO – Si è appena conclusa domenica scorsa, 27 gennaio 2008, la mostra “La Cittadella Scomparsa”, eccellente lavoro del maestro organista Franco Paturzo e del geom. Gianni Brunacci.
Il Sindaco Fanfani ha incoraggiato e patrocinato l’idea della esposizione e, dalla recensione del prezioso libretto, si capisce quanto abbia compreso la grande portata di questo evento oltre che il grande amore per la nostra città dei due autori.
Che la zona della Fortezza e del Prato sia una zona ad alto potenziale archeologico, lo si pensa ormai da molto tempo; ma che con questa rappresentazione tridimensionale fondata su una ricerca di atti storici peculiari e di alto valore storico siano state materialmente concretizzate le prospettive di valorizzazione del cuore antico delle nostre radici è un atto decisamente innovativo.
E’ conseguente pensare che tra le priorità di una amministrazione assennata venga posta una pesante ipoteca sulla necessità di “scoperchiare il pentolone” che, a questo punto, ribolle!
Aprire un cantiere archeologico senza limiti di tempo è quindi la proposta che il comitato “Petrolio di Toscana” offre al Comune di Arezzo.