AREZZO – Il libro contiene una riflessione sul tema dell'educazione , condotta in prima persona dall'autrice che, presentando in maniera paradigmatica la propria esperienza e integrandola con l'osservazione della società in cui vive, mette a confronto in maniera vivace e sincera i principi teorici con la prassi.

Quasi un percorso di formazione che, attraverso lo scorrere del tempo e lo svolgersi dei fatti, vede la protagonista alle prese con situazioni e contesti diversi: professione, famiglia e società, in cui è d'obbligo di volta in volta ridiscutere le regole del gioco, facendo riferimento a quello che ci è stato insegnato e a quello che a nostra volta insegniamo.

La definizione delle regole infatti non può che rapportarsi con l'individuo concreto, con la sua realizzazione umana e infine con la qualità della società intera. Ecco perché vale la pena di ripensarne le modalità e gli scopi.

Scritto con un taglio ironico, non offre facili ricette per risolvere i problemi che il quotidiano presenta, ma propone una chiave di lettura del reale che stimola la riflessione. Può essere un valido aiuto per chiunque, genitore o no, si ponga problematiche relative all'educazione e ricerchi qualcosa di immediato e interessante.

A fianco dell'autrice interverrà alla presentazione Claudio Santori, preside del Liceo Scientifico di Arezzo.

Paola Vignani, nata ad Arezzo, è attualmente insegnante di Lettere presso il Liceo Scientifico di Arezzo, dopo un lungo periodo trascorso in vari ordini di scuole. Si e' occupata per molti anni dei problemi educativi, all'interno e fuori dell'ambito scolastico, integrando la didattica con una preparazione nel settore della consulenza e della formazione.