La legge 508 del 1999 ha una portata storica per la riorganizzazione degli studi musicali in Italia, rimasti ancorati alla riforma del 1930: i Conservatori – ora istituti superiori di studi musicali – sono istituzioni autonome, si accede con diploma di scuola media superiore, rilasciano titoli accademici al pari delle Università.
A che punto siamo a quasi un decennio dall’emanazione della legge? Quali scenari si prospettano per l’immediato futuro? Come e da chi sarà organizzata la formazione musicale anteriore al diploma di scuola media superiore? Quale ruolo dunque è riservato alle scuole di musica comunali associative, private? Fino a quando coesisteranno vecchio e nuovo ordinamento e candidati privatisti potranno essere ammessi agli esami di conservatorio? Quali i programmi di riferimento per la preparazione all’esame di ammissione agli istituti superiori di studi musicali?
Questi sono gli interrogativi ai quali, data la levatura dei personaggi invitati, proprio ad Arezzo si auspica di fare un po' di chiarezza nel corso della giornata di studi che si terrà giovedì 9 ottobre a partire dalle ore 9 presso la Sala Coradini, palazzo del parcheggio Cadorna. “La riforma degli studi musicali – Una giornata di studio” è il titolo del convegno, organizzato in collaborazione con la Provincia di Arezzo, assessorato Beni e Attività culturali, Ufficio scolastico provinciale di Arezzo e Fondazione Guido d’Arezzo, che si aprirà con i saluti dell’assessore alla cultura della provincia di Arezzo Emanuela Caroti e proseguirà con gli attesi interventi e contributi di studiosi, docenti, direttori e dirigenti di primo piano: Claudio Santori, Ilaria Fabbri, Flora Gagliardi, Mario Piatti, Paolo Ponzecchi, Giuliano Silveri, con Francesco Luisi che modererà il dibattito conclusivo.
All’incontro sono invitati a partecipare docenti, studenti e operatori del settore, ai quali verrà rilasciato un attestato di partecipazione alla giornata. Per prendere parte alla giornata di studio occorre rivolgersi alla Scuola di musica Coradini: 0575 – 350522 – 529068; [email protected].