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‘La Valtibertina, viaggiatori stranieri fra il XiX e il XX secolo’

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AREZZO – Si terrà ogg, 17 giugno alle ore 17.30, presso la Sala del Consiglio del Comune di Sansepolcro, in via Matteotti 1, la presentazione del volume “La Valtiberina, viaggiatori stranieri fra il XIX e il XX Secolo”.
Il libro appartiene alla collana “Le Città Ritrovate” edita da Banca Etruria, che, con ventitre volumi ed oltre venti anni dalla prima pubblicazione, rappresenta un unicum nel suo genere. La Collana, infatti, è una raccolta dedicata ai luoghi in cui l’Istituto è storicamente radicato, rappresentati attraverso gli scritti e i disegni dei viaggiatori stranieri che nei secoli hanno visitato il Paese.
Il volume accompagna il lettore in un’inedita descrizione della Valtiberina, che dopo l’Unità d’Italia diventò zona di transito e meta frequente di un pellegrinaggio culturale legato soprattutto alle opere di Piero della Francesca.
Dopo il saluto del Sindaco di Sansepolcro, Franco Polcri, a presentare il libro saranno Bonita Cleri, dell’Università degli Studi di Urbino, e Attilio Brilli, professore all’Università di Siena, curatore dell’intera collana ed esperto di letteratura del viaggio.
“Il libro ripercorre le pagine più significative di quei viaggiatori stranieri che per primi rivelarono al mondo la straordinaria compagine paesaggistica che è l’alta valle del Tevere tosco-umbra” ha dichiarato l’autore Attilio Brilli. “Già dai fondali dei dipinti di Piero infatti, emergeva con straordinaria lucidità topografica un piccolo universo che da Anghiari, a Sansepolcro, a Città di Castello, a Umbertide spinge i forestieri ad amare l’Italia e la sua civiltà.”
“Con questa iniziativa, ci proponiamo di diffondere le connotazioni artistiche e la bellezza paesaggistica del luogo, mostrandone peculiarità e insoliti particolari, con l’augurio di favorire lo stesso percorso creatosi nei secoli passati, a sostegno del patrimonio culturale e indirettamente dell’economia locale” ha affermato Elio Faralli, Presidente di Banca Etruria.