AREZZO – “A 30 anni dalle legge 517”: questo il titolo del seminario di studio che inizierà oggi pomeriggio nella Sala dei Grandi della Provincia organizzato dal 2° Circolo di Arezzo con il contributo ed il patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo. Si parlerà dei problemi, delle idee e delle proposte sull’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili. Oggi pomeriggio la prima sessione del seminario dove verranno affrontati “gli aspetti normativi e pedagogico-didattici”: i lavori, alle 15,30, saranno aperti da Giovanni Bianchini, dirigente scolastico del 2° Circolo a cui seguiranno i saluti del Prefetto Francesca Garufi, dell’assessore provinciale Emanuela Caroti, dal Vice Sindaco Donella Mattesini, dal dirigente Usp Alfonso Caruso insieme a Cristina Giuntini, Presidente provinciale Aimc e Giustino Gabrielli, Presidente del Collegio Dirigenti Scolastici di Arezzo. Relazioneranno poi Fiorino Tessaro dell’Università Cà Foscari sul tema “30 anni di integrazione scolastica” e Sandra Guidelli, insegnante di sostegno del 2° Circolo di Arezzo sui punti nodali della professione “sostegno”.
I lavori di sabato 17 maggio si apriranno alle 9,30 con la sezione dedicata ai contesti e supporti oltre la scuola con la psicologa Silvana Zito che parlerà di “diagnosi funzionale e sinergie tra le diverse figure di cura” a cui seguirà il Vice Presidente della Provincia Mirella Ricci sul tema “Il sostegno alla famiglia e le competenze degli enti locali in materia di disabilità”. E su questo stesso argomento porterà il contributo del Comune di Arezzo la dirigente dei Servizi alla persona e alla famiglia Daniela Farsetti. Il seminario proseguirà con le comunicazioni di associazioni di genitori e professionali e con il dibattito per chiudersi alle 12,30.