AREZZO – Il consigliere comunale Paolo Enrico Ammirati (An) ha chiesto al Sindaco Giuseppe Fanfani chiarimenti sulla comunicazione ai capigruppo di una delibera di Giunta relativa a una citazione in giudizio di un cittadino nei confronti del Comune di Arezzo dove non si menziona né il nome del ricorrente né l’oggetto della controversia.

Altre 3 interrogazioni sono state presentate dal consigliere di Forza Italia Gianni Cantaloni.La prima all’assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli sullo stato dei lavori di pavimentazione di Piazza Grande, la loro durata e la prevista conclusione. Cantaloni auspica che lo svolgimento degli stessi risulti compatibile con le due giostre del Saracino, non danneggi le attività commerciali della piazza e salvaguardi le vecchie pietre esistenti.
La seconda interrogazione era rivolta al Sindaco e riguardava l’atto vandalico subito dal monumento dedicato a Giuseppe Mazzini in Piazza del Popolo. Il Sindaco ha risposto che il ripetersi di questi atti in città è un fattore preoccupante. L’amministrazione “è comunque sensibile al problema e a esso darà una risposta efficace con l’attuazione del piano delle telecamere, operativo fra breve, che ne prevede alcune, tra l’altro, anche in Piazza del Popolo e in altri punti sensibili del territorio. Dal canto suo, l’assessore Dringoli si è attivato per restaurare la lapide danneggiata che verrà ripristinata nelle condizioni precedenti”.
La terza interrogazione di Cantaloni, sempre rivolta al Sindaco, verteva su una missione in Perù dell’assessore Alessandro Caporali e del consigliere Ulisse Domini. Il consigliere comunale si riferiva a un’intervista rilasciata da alcuni esponenti politici della sinistra “arcobaleno” sulla missione stessa, presentata in termini ironici e come “gita di piacere”. Il progetto, per Cantaloni, è invece da valutare positivamente e ha avuto l’avallo della Unione Europea. “Il Comune di Arezzo svolge da anni il ruolo di capofila e si è prodigato per favorire le città sudamericane coinvolte nell’ambito di una cooperazione internazionale che non può essere trattata nei termini dell’intervista da membri addirittura della stessa maggioranza”.
Il Sindaco ha poi risposto a due interrogazioni di Raffaello Giorgetti, la prima sull’intenzione o meno del Comune di Arezzo di celebrare la caduta del muro di Berlino. Fanfani ha ricordato la recente legge italiana che celebra questo avvenimento (il cosiddetto “giorno della libertà”, il 9 novembre). Tale legge rappresenta un’eccezione nel panorama europeo, neanche in Germania esiste. “Il nuovo Governo darà dunque agli enti locali le indicazioni idonee per rendere effettive le modalità di celebrazione di questo giorno che ricorda la fine dei totalitarismi”.
La seconda interrogazione, sul destino del carnevale dell’Orciolaia dopo i lavori di rifacimento di Piazza Guido Monaco, un rifacimento per Giorgetti da non compromettere. “Stiamo studiando per la sfilata – ha detto il Sindaco – anche circuiti alternativi e meno invasivi ma ugualmente attraenti per la città e non penalizzanti per la manifestazione”.