DAL MONDO – Anche quest’anno sono stati gelo e neve a battezzare la stagione: la fredda ed imbiancata Ostersund ha accolto i giovani enduristi azzurri, guidati dal CT Gionni Fossati, che hanno battagliato al limite delle loro possibilità sui percorsi ghiacciati, tracciati dagli organizzatori.

La giornata di sabato è stata avara di soddisfazioni per Oldrati, Balletti, Cominotto e Gritti. Freddo intenso e nevicate continue hanno reso arduo il compito dei piloti. Domenica, invece, presa confidenza col clima e tracciati, si è vista la reazione chiesta da Fossati ai propri ragazzi.

Il migliore del weekend è stato Thomas Oldrati (KTM Team Farioli) che sabato ha chiuso al quinto posto, pur cadendo subito nella prima prova, mentre domenica si è attestato al secondo posto dopo una giornata in rimonta facendo la differenza nell’ultima prova: una speciale di canali ghiacciati e buche profonde.

Oscar Balletti (HM Honda Zanardo) è quello che ha sofferto di più le condizioni meteo facendo registrare troppe cadute, soprattutto sabato quando ha chiuso con il 14° il tempo finale. Domenica ha dimostrato tenacia e voglia di riscatto salendo fino all’ottavo posto.

Weekend di alterne prestazioni anche per Mirko Gritti (Beta Team Boano Racing) che nel primo giorno ha chiuso troppo presto la gara (secondo giro) a causa della rottura della moto. Domenica, riparati i guai tecnici, è giunto nono facendo registrare comunque dei buoni passaggi nonostante la neve.

Brutte notizie, invece, per Vanni Cominotto (KTM Team Farioli): sabato in una caduta si è infortunato al ginocchio e domenica non ha preso il via. Appena rientrerà in Italia sarà sottoposto a degli accertamenti per verificare l’entità del danno e l’eventuale operazione

Gionni Fossati ha dichiarato: “Condizioni difficilissime anche quest’anno. La brutta giornata di sabato però non ha lasciato il segno e soprattutto la voglia di riscatto ha permesso ai ragazzi di migliorarsi. Un trasferta lunga e difficile che, grazie al supporto dei Team, abbiamo affrontato al meglio. Ora speriamo che dalla prossima gara tutti i piloti azzurri possano dimostrare le loro reali capacità”.