AREZZO – Nuovo appuntamento martedì 29 gennaio con il ciclo di conferenze sulla storia di Arezzo, promosso dalla Società storica aretina e dal Comune, giunto ad occuparsi delle vicende del secondo Dopoguerra. Alle ore 17,30, nell'auditorium comunale “Aldo Ducci” di via Cesalpino, Pier Lodovico Rupi parla del dibattito sul risanamento del centro storico di Arezzo e sulla nascita della Fiera Antiquaria. La conferenza si svolge alla vigilia del 40° anniversario dell’Antiquaria (prima edizione il 2 giugno 1968) ed è organizzata in collaborazione con l’associazione che gestisce la manifestazione.
Il dibattito sul risanamento del centro storico, ed in particolare del quartiere di Colcitrone, ebbe avvio nel corso degli anni Trenta del Novecento e riprese dopo la guerra, protraendosi fino agli anni Sessanta. Inteso nei termini di una radicale modernizzazione del tessuto urbanistico ed edilizio, non produsse risultati apprezzabili. Dopo il trasferimento del mercato dei prodotti ortofrutticoli a Pescaiola, quel dibattito si intersecò con le istanze per la “rinascita” di Piazza Grande, dalle quali prese progressivamente corpo l’innovativa idea di organizzare mensilmente, nel cuore della vecchia Arezzo, una fiera-mercato dei generi di antiquariato.
Pier Lodovico Rupi, ingegnere ed architetto, già professore di Urbanistica all’Università di Firenze, ha all’attivo numerose pubblicazioni. Nel corso della sua lunga carriera professionale, Rupi ha elaborato vari Piani urbanistici di area vasta ed oltre venti Piani regolatori generali. Fra le opere pubbliche principali vanno annoverati la sede del Servizio geologico nazionale a Roma, il restauro delle mura di Lucca e il parcheggio della Stazione di Firenze. Ha lavorato anche in Palestina (“Millenium Center”) e in Israele (Centro funzionale francescano a Gerusalemme). Ha fatto parte di importanti commissioni nazionali e regionali, ha partecipato al gruppo di Basaglia per il superamento delle strutture manicomiali ed ha presieduto l’Ente del Turismo di Arezzo negli anni in cui prese avvio la Fiera Antiquaria.
Le conferenze sulla storia di Arezzo proseguiranno il 12 febbraio con Agostino Coradeschi, che parlerà della figura di Amintore Fanfani e dei suoi problematici rapporti con le istituzioni della nostra città. Coordinati da Luca Berti e Franco Cristelli, gli incontri della società storica aretina sono aperti a tutta la cittadinanza.