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Oltre 132mila euro d’incasso per il Mercatino dei Ragazzi

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Oltre 132mila euro d’incasso per il Mercatino dei Ragazzi
Calcit Ragazzi

AREZZO – Cominciamo dal tempo che ha espresso condizioni meteorologiche ottimali offrendo clima e luminosità tali da far cessare l’attività commerciale oltre le ore 20.
Il numero dei banchini assegnati ai Ragazzi è stato al di sopra di ogni previsione, tant’è che si è dovuto allargare l’area, sulla previsione iniziale, a via Madonna del Prato, così come quello dei visitatori e compratori che ha fatto riscontrare una presenza costante di persone della città e della provincia difficilmente raggiunto nelle passate edizioni.
Infine il risultato economico : l’incasso generale è stato di Euro 132mila.
Vivissima la soddisfazione presso il Calcit di Arezzo che vuole esprimerla a tutti coloro che indistintamente hanno contribuito a questo evidente successo. Si dice che i primati stanno lì per essere superati. Non è proprio un’asserzione che si attaglia al “ Mercatino dei Ragazzi “. E’ importante raccogliere fondi, quanti più possibile, per arrivare prima della scadenza prefissata, al pagamento del prestito ottenuto da Banca Etruria per l’acquisto della CT-Pet, strumento d’ìndagine in campo oncologico di cui ancora troppo pochi ospedali italiani hanno disponibilità; inoltre per avviare nuove iniziative volte ad altro obbiettivi in difesa della salute pubblica come è sempre avvenuto durante i trenta anni di attività.
La soddisfazione del Calcit, oltreché per l’incasso, è piena per aver constatato ancora una volta quel senso di partecipazione generale all’istituzione, senza riserve, avendo riscontro, nella trasparenza dell’impegno, dei benefici che ricadono su tutti coloro che presso l’Ospedale cittadino, nell’interesse di tutta la provincia, trovano strumenti e capacità professionali quanto più rassicuranti. Per il Consiglio Direttivo del Comitato queste dimostrazioni di solidarietà sono inoltre apprezzamento per l’avvio ed il consolidamento, nella zona aretina e nei Comuni contermini, del Servizio Scudo (Servizio Cure Domiciliari Oncologiche).
Il termine “ grazie “ intende racchiudere tutti, senza distinzioni di genere, di ruoli ed altro che diversifichi il merito del successo raggiunto dai Ragazzi (una volta di più Magnifici), soli o raggruppati in classi scolastiche, dalle categorie commerciali (panificatori, cinghialai, macellai, ecc.), alle famiglie comunque presenti, a gruppi di amici “già ragazzi”, ad Istituzioni (Comune, Polizia di Stato, Fraternità dei Laici, ecc.), ad Associazioni sportive e ad altri ancora che non menzioniamo unicamente causa mancanza di spazio. A tutti singolarmente va il riconoscimento e l’apprezzamento per la sensibilità, il significato di appartenenza, di umanità, di solidarietà.