CORTONA (AR) – E’ in programma per sabato 2 agosto 2008 alle ore 12,30 l’inaugurazione del nuovo auditorium, realizzato nella trecentesca chiesa di S.Agostino.
Un’opera fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Cortona, e dal Sindaco Andrea Vignini, che dota al città di una struttura all’avanguardia ed in grado di fungere da spinta per tutto il settore congressuale ed espositivo.
Il progetto, che ha avuto un costo complessivo di 500.000 euro, ha previsto un intervento sulla struttura della Chiesa e un intervento relativo all’arredo e all’impiantistica per la nuova destinazione a sala convegni.
Per quanto concerne le strutture si è intervenuto sul restauro della copertura lignea, e la revisione del tetto, l’integrazione degli intonaci interni e il rifacimento delle tinteggiature, la riapertura e ripulitura degli altari attualmente tamponati, il ripristino della pavimentazione originaria, con il recupero del materiale superstite e la sostituzione di quello mancante, e il ripristino della balaustra in pietra del presbiterio, sul recupero degli infissi e del portale ligneo della facciata principale, ed risanamento dell’immobile attraverso la revisione ed integrazione di tutta l’intercapedine esterna alla chiesa.
Importanti interventi sono stati fatti anche per gli arredi, per l’impiantistica e per le dotazioni tecnologiche (impianto di amplificazione, impianto di ultima generazione per la videoproiezione digitale ad alta luminosità, alto contrasto ed alta definizione).
Il nuovo salone ha una capienza di oltre 350 posti.
Cortona, quindi, sabato 2 agosto, vive un evento eccezionale e si vede restituito un edificio storico di grande bellezza, per la sua architettura e per le opere d’arte in essa custodite, ed ha anche acquistato un importante struttura al servizio dello sviluppo e del turismo.
Per rendere ancor più straordinario questo giorno assieme all’inaugurazione della chiesa ed alla sua nuova vita come luogo d’incontro e sviluppo, è prevista anche l’apertura ufficiale della VI edizione del Tuscan Sun Festival, con l’apertura della mostra d’arte di Sibylle Szaggars.
Una inaugurazione doppia con un significato profondo e forte di unione tra la storia della città ed il suo futuro.