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“Out of the sixties” di Dennis Hopper

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Allestita a New York nel gennaio del 1987, arriva ad Arezzo, per la prima volta in Toscana, la mostra “Out of the sixties” di Dennis Hopper. Palazzo Chianini Vincenzi, sede operativa del Festival I Grandi Appuntamenti della Musica, ospiterà dal 1° Novembre al 19 dicembre (ingresso gratuito), la ricca produzione fotografica del regista e attore americano: 104 istantanee che vanno dalla fine degli anni ’50 fino al 1967 anno in cui Hopper lascia la macchina fotografica per quella da presa. Ma prima di firmare uno dei film più importanti della storia del cinema “Easy rider”, Dennis Hopper ha espresso il suo personale contributo all’arte visiva contemporanea attraverso la fotografia. Con le sue immagini ha immortalato l'America, le sue contraddizioni, i suoi miti. Ha rivelato, attraverso uno sguardo sincero e trasparente, l’anima spesso impenetrabile di personaggi famosi e importanti del mondo della politica, dell’arte e della storia. Straordinarie ed eterogenee tra loro, a dispetto o, forse, proprio in virtù del carattere di unicità di ogni fotografia, l’insieme di esse tende a restituirci con un’intensità rara il ritratto forse parziale ma di certo autentico ed emblematico di un’intera generazione, dei suoi sogni, dei suoi ideali. “Colpisce ancora, e in modo molto forte, – afferma Giulia Ambrosio, direttore artistico del Festival – la ricca galleria di straordinari artisti che Hopper conosceva e frequentava”. E così i ritratti di John F. Kennedy si alternano a quelli di Andy Warhol, Roy Lichtestein, Martin Luther King… Testimonianze autentiche di una trasformazione, di una rivoluzione culturale di cui, di lì a poco, Dennis Hopper, sarà uno dei più grandi protagonisti e a cui va il merito di aver saputo dare, con le sue pellicole, un po’ della sostanza di cui erano fatti quei sogni. La mostra fotografica di Dennis Hopper, che verrà inaugurata alle 18.00 di sabato 1 novembre, sarà il prezioso filo conduttore del Festival che a quegli anni di fermenti ed idee dedicherà un convegno ed una mini rassegna cinematografica.
I Grandi Appuntamenti della Musica, prodotto dall’Ente Filarmonico Italiano con il patrocinio e i contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del supporto di Comune e Provincia di Arezzo, e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, inizierà poi gli appuntamenti musicali con una produzione esclusiva: domenica 2 Novembre, il Maestro Stefano Demicheli guiderà l’orchestra Dolce & Tempesta, il coro La Stagione armonica e le magnifiche voci di Monica Piccinini e Marina De Liso nella prima esecuzione in tempi moderni dei Notturni per i defunti di Nicola Porpora. Alle 21.15 la Basilica di San Francesco ad Arezzo ospiterà un vero e proprio pezzo di teatro religioso nella Napoli barocca, dal forte impatto emotivo, dove i personaggi sono gli uomini ma l’indiscussa protagonista è l’oscurità della morte che su tutti vince.

La mostra fotografica “Out of the Sixties”di Dennis Hopper sarà aperta dalle 11.00 alle 20.00 nei giorni di attività del festival; dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00 negli altri giorni.