Durante i normali controlli intensificati in questo periodo per l’esodo estivo, le pattuglie della Polizia Stradale non hanno certo diminuito l’attenzione alla prevenzione e repressione dei reati.
Lunedì mattina in carreggiata nord della A1 nei pressi del casello di Arezzo, veniva controllata una BMW con tre rumeni a bordo, provenienti da Roma, dove risiedono regolarmente.
Nessuno dei tre risultava avere un’occupazione stabile per poter vivere.
Da un controllo del veicolo si rinveniva nel cassetto porta oggetti una bomboletta spray per altro usata.
Da un attento esame del contenuto della stessa si appurava che si trattava di gas CS. Questo è un gas equiparato ai lacrimogeni in uso alle forze di Polizia ed armate, recenti dichiarazioni della Cassazione lo hanno definitivamente dichiarato rientrante nella categoria dell’armamento da guerra.
Dati tali presupposti il conducente A.A. di anni 26, sposato con una italiana e residente ad Anzio, veniva tratto in arresto.
Sono in corso accertamenti al fine di appurare se il “viaggio” dei tre fosse destinato a compiere azioni delittuose proprio servendosi dello spray rinvenuto.
Il Gip di Arezzo oltre a convalidare l’arresto della persona, che per altro risultava incensurata, emetteva ordinanza obbligandolo a presentarsi almeno 4 volte alla settimana a firmare presso un ufficio di polizia