AREZZO – Sono due i nuovi bandi del Comune di Arezzo nell’ambito del progetto “In famiglia”, un progetto promosso e finanziato dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Arezzo con lo scopo di sostenere le famiglie nella cura di persone anziane o di portatori di handicap conviventi e non: il primo è rivolto agli anziani che potranno richiedere un contributo di euro 1.000 per l’anno 2008 se hanno assunto, con regolare contratto, un assistente familiare. L’altro è rivolto alle assistenti familiari per frequentare un corso teorico-pratico ai fini dell’iscrizione a un regolare elenco professionale.
L’elenco provinciale degli assistenti familiari serve a selezionare persone che, avendo svolto un percorso formativo specifico o potendo dimostrare adeguate esperienze, sono disponibili ad assistere persone anziane o portatori di handicap. È un importante facilitazione per le famiglie nella ricerca e nell’individuazione di badanti qualificate e accreditate.
Coloro che, pur non essendo in possesso dei requisiti previsti per l’iscrizione, intendono entrare nell’elenco, possono far domanda di partecipazione a uno dei corsi qualificanti organizzati dalla Provincia di Arezzo nell’ambito del progetto “In famiglia”, finalizzati all’acquisizione delle competenze necessarie all’iscrizione. Per le informazioni, gli interessati potranno rivolgersi presso lo Sportello Unico di accesso ai Servizi Socio Sanitari ed Educativi – Piazza S. Domenico n. 4 (piano terra) o telefonare al seguente numero: 0575/ 377400.
Una volta assunta la bandate, è possibile per i nuclei familiari presentare domanda di accesso al sostegno economico per il pagamento dei contributi previdenziali a favore della stessa. Per essere ammessi al contributo occorre dimostrare di possedere i seguenti requisiti: residenza presso i Comuni della zona socio sanitaria aretina; parziale o totale invalidità; aver stipulato un contratto di lavoro di almeno 25 ore settimanali con un assistente familiare.
Le domande, per i residenti in Arezzo, dovranno essere compilate unicamente su apposito modulo che verrà distribuito presso lo Sportello Unico di accesso ai Servizi Socio Sanitari ed Educativi – Piazza S. Domenico n. 4 (piano terra). Le domande dovranno essere poi presentate presso l’Ufficio Protocollo del Comune o spedite mediante raccomandata A.R. entro il termine del 13 marzo. Per le domande spedite a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale.