Ancora una giornata dedicata al rispetto dell’ambiente con la campagna “Puliamo il Mondo” di Legambiente organizzata con la collaborazione del Comune di Arezzo, delle scuole e di tanti volontari che ogni anno danno il loro fattivo contributo all’iniziativa.. L’appuntamento è per la mattina di venerdì 26 settembre dalle 9 alle 13 con una formula innovativa rispetto alle precedenti edizioni.
“Quest’anno infatti – ricorda l’assessore Roberto Banchetti – non proponiamo interventi di pulizia in uno spazio pubblico, ma invitiamo i cittadini a differenziare bene i loro rifiuti, un tema sul quale c’è ancora molto da fare. Con questa nuova iniziativa di Puliamo il Mondo volgiamo comunicare la necessità e la voglia di riappropriarsi del proprio territorio, tutelare gli spazi pubblici, prendendo coscienza che, oltre a ripulire, si dovrebbe imparare a non sporcare. E abbiamo deciso di partire dal centro storico della città dove spesso non vengono rispettati gli orari e le modalità di raccolta dei rifiuti previste”.
Saranno un centinaio gli alunni delle scuole elementari e medie che in piccoli gruppi andranno in “avanscoperta” per le strade del centro storico a fare interviste e verificare la presenza di sacchetti in strada e la differenziazione dei materiali. Suoneranno campanelli, entreranno nei negozi, parleranno con i passanti e nella tarda mattinata si ritroveranno in piazza San Michele per una verifica complessiva dei risultati.
“Puliamo il mondo – commenta il Presidente di Legambiente Beppe Croce – è arrivato alla sua quindicesima edizione. Dal 1993 Legambiente organizza le iniziative in Italia ed è presente sul territorio nazionale con oltre 1.500 gruppi di "volontari dell'ambiente”. In Toscana sono 186 i Comuni che hanno aderito alla campagna 2008 e 27 sono quelli in provincia di Arezzo. E’ necessario sensibilizzare ed informare per imparare a differenziare di più e meglio salvaguardando le nostre città e l’ambiente nel suo complesso”.
A questo scopo nella giornata di venerdì verrà allestito anche un punto informativo all’angolo tra via Garibaldi e Corso Italia con un promemoria sulle corrette modalità di raccolta nel centro storico.