TRIPOPLI – ''La mia missione qui è la migliore prova che gli Stati Uniti non hanno nemici permanenti''. Sono queste le prime parole pronunciate, subito dopo l'atterraggio nell'aeroporto di Tripoli, dal segretario di Stato americano Condoleeza Rice.

Una visita storica perché la prima compiuta in Libia da un capo della diplomazia degli Stati Uniti dal lontano 1953. Rice si appresta ad essere ricevuta dal leader libico Muammar Gheddafi.

Washington spera che questa visita possa porre fine a decenni di tensioni e gelo diplomatico, in particolare dopo il superamento dei due dossier più delicati: il raid aereo Usa compiuto su Tripoli e Bengasi nel 1986 e il successivo caso Lockerbie del 1988.

Il primo significativo passo di riavvicinamento Usa-Libia è del 2003, con la rinuncia del governo libico allo sviluppo di armi di distruzione di massa.