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Ricorso della Provincia per la stabilizzazione del personale

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Ricorso della Provincia per la stabilizzazione del personale
Vincenzo Ceccarelli

AREZZO – La Provincia di Arezzo presenta un ricorso al Giudice competente contro la circolare del Dipartimento della Funzione pubblica sulla stabilizzazione del personale. "La circolare, emanata il 18 aprile, fissa infatti alcuni principi che ostacolano il processo di stabilizzazione del personale a tempo determinato dell’Ente comportando una sostanziale disapplicazione delle disposizioni previste dalla Legge Finanziaria", spiega il Presidente della provincia Vincenzo Ceccarelli. L’amministrazione provinciale già nel 2007 si era avvalsa della facoltà di stabilizzazione del personale nell’ambito della programmazione triennale dei fabbisogni, procedendo all’inserimento nei ruoli del personale assunto a tempo determinato che era in possesso dei requisiti previsti dalla Legge Finanziaria del 2007. La Finanziaria 2008 aveva ampliato le possibilità di stabilizzazione comprendendo anche coloro che avrebbero maturato i tre anni a seguito di contratti sottoscritti entro il 28 settembre 2007, dando facoltà agli enti di stabilizzare personale già utilizzati con contratti di collaborazione coordinata e continuativa in possesso di determinati requisiti. La Provincia di Arezzo si era attivata per applicare queste norme approvando un proprio piano di stabilizzazioni ed avviando le procedure previste per il personale interessato. "La circolare della Funzione pubblica ha fissato però alcuni principi che si pongono in aperta contraddizione con le disposizioni della Legge Finanziaria ottenendo, di fatto, il risultato di disapplicarla e violando l’autonomia decisionale del nostro Ente e, più in generale, di tutti gli enti locali. Presentiamo quindi ricorso al Giudice competente con l’obiettivo di difendere questa autonomia decisionale e di poter proseguire nell’applicazione del piano di stabilizzazioni previsto", conclude il Presidente Ceccarelli.