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Riprendono dialogo e collaborazione tra Arezzo e Vicenza

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Riprendono dialogo e collaborazione tra Arezzo e Vicenza

"Una ripresa di dialogo tra istituzioni e poli fieristici di Arezzo e Vicenza". Con queste parole, il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli commenta il risultato degli incontri che si sono svolti a Vicenza in occasione della fiera dell’oreficeria "Choice", in corso di svolgimento nella città veneta. "Una delegazione delle istituzioni aretine, Provincia, Comune e Camera di Commercio, hanno incontrato Presidente e il nuovo direttore della Fiera di Vicenza – spiega il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – e subito dopo, insieme al Vicesindaco di Arezzo Giuseppe Marconi, abbiamo incontrato il Sindaco di Vicenza Achille Variati. In entrambi questi incontri sono state espresse le volontà di riprendere un cammino unitario e di dare indicazioni agli enti di promozione dei due territori di costruire momenti di collaborazione soprattutto rivolti al rapporto con l’estero, con l’obiettivo di difendere e valorizzare il Made in Italy del settore. Il percorso che si era interrotto ha quindi buone chance di riprendere, in modo da favorire il sistema non solo all’interno di ogni singolo territorio ma fra tutti i poli fieristici, aprendo anche alle altre realtà italiane interessate all’oreficeria. La conferma di quanto sia necessario il comune impegno – prosegue Ceccarelli – emerge anche dalla manifestazione vicentina, la quale pur mostrando qualche segnale positivo, continua a fotografare una situazione difficile per il settore, soprattutto per le aziende meno strutturate che non hanno un marchio alle spalle e prodotti innovativi. Dagli incontri – conclude il Presidente della Provincia – è emersa anche la volontà di richiedere in maniera congiunta tutte quelle azioni politiche che vadano nella direzione di sostenere il settore da parte di Governo e Unione Europea. Sono già stati concordati ulteriori incontri, a dimostrazione del fatto che ci sono tutte le condizioni per ripristinare un rapporto ed un metodo di lavoro indubbiamente proficuo, e sono quindi molto soddisfatto dell’esito della missione vicentina".