Nella giornata di sabato 20 dicembre saranno circa 50 i versanti a rischio valanga su cui dovrebbero essere effettuate le operazioni di bonifica, innescando artificialmente valanghe controllate così da ridurre le condizioni di pericolo. Questo uno dei punti su cui sta lavorando, ormai da due giorni, la “Commissione preposta all’analisi ed alla valutazione degli scenari di rischio valanghivo sul territorio della Regione Piemonte”, impegnata a Torino nel raccogliere le diverse valutazioni provenienti dalle Commissioni locali valanghe che, per ciascuna delle valli piemontesi, svolgono un ruolo di monitoraggio e valutazione rispetto alla necessità di dare applicazione agli indirizzi operativi inviati lo scorso 17 dicembre dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile a tutti i soggetti a diverso titolo coinvolti nell’emergenza.
Come noto, al lavoro che viene svolto nelle diverse Commissioni, nonché per le attività specifiche di disgaggio sui versanti più pericolosi, partecipa un team francese, attivato direttamente dalla Protezione Civile Nazionale, che ne ha fatto specifica richiesta all’omologa struttura d’oltralpe.
Al complesso lavoro di queste ore, che si compone di una parte di previsione e monitoraggio e di una di interventi operativi a cui partecipano numerose componenti del Servizio Nazionale della Protezione Civile, fondamentale è il contributo che stanno fornendo gli elicotteri, pur ostacolati dalle condizioni meteo non favorevoli.
La Regione Valle d’Aosta ha messo a disposizione un elicottero abilitato al trasporto di esplosivi per le operazioni di disgaggio. Sempre con gli elicotteri si lavora per ripristinare l’erogazione dell’energia elettrica, grazie al trasporto dei generatori, anche nelle zone ancora prive di corrente e non raggiungibili via terra.
La Commissione continuerà, sulla base delle valutazioni che vengono aggiornate al variare delle condizioni meteo e del manto nevoso, a fornire tutte le indicazioni relative al sistema della viabilità, segnalando la necessità di chiusure e di eventuali riaperture delle strade piemontesi.