Home Politica Scegliere è un diritto prezioso non rinunciarci

Scegliere è un diritto prezioso non rinunciarci

0
Scegliere è un diritto prezioso non rinunciarci

Ogni giorno milioni di italiani faticano ad andare avanti, ma è grazie al loro impegno – nei luoghi di lavoro e di studio – che il nostro Paese rimane in piedi.
Ogni giorno migliaia di cittadini promuovono solidarietà, difesa dei diritti sociali, tutela dell'ambiente, valorizzazione delle differenze in associazioni di volontariato, sindacati, comitati locali, ma spesso non incontrano la politica ufficiale.
Ogni giorno troppe persone, nei luoghi del bisogno e della sofferenza, non trovano dalla loro parte la politica, l'unico strumento per chi non ha potere.
Per questo tra molti cittadini è cresciuta una comprensibile delusione per una degenerazione della politica, la quale troppo spesso è lontana dalle persone, chiusa nei suoi riti, talvolta nei suoi privilegi, tanto più ingiusti e insopportabili se paragonati alle condizioni di vita della maggioranza degli italiani.

Rinunciare a scegliere, pensando che "tanto sono tutti uguali", non servirà, però, a cambiare la politica. Disertare le urne sarà solo un favore a chi è già forte, ricco, potente, egoista, indifferente. E il sistema politico italiano rischierà di diventare la copia di quello americano: due soli partiti, molto simili, condizionati da lobbies e interessi forti, un sistema che si nutre e si alimenta di un alto astensionismo di larghi strati della società non rappresentati, disillusi, marginali, ignorati e resi ignoranti, che non vanno a votare.

Pur vivendo ancora la politica come genuina passione civile, anche noi della Sinistra Arcobaleno sappiamo di non essere esenti da errori, limiti e vizi. Non sempre siamo stati all'altezza delle aspettative e la prova del Governo, su cui ricadevano tante attese, non è stata soddisfacente, anche se la Sinistra si è battuta, spesso inutilmente, per far rispettare il programma elettorale.

Non pretendiamo certo che ricada su di noi la scelta di tutti coloro che, dopo essere stati incerti fino all'ultimo, alla fine decideranno di votare. Auspichiamo, però, che i cittadini conoscano le nostre proposte, le valutino e le scelgano se le riterranno le più giuste e le più utili per la loro vita.

Con questa consapevolezza, avvertiamo la responsabilità di non ingannare vendendo fumo, ma di rappresentare l'unica alternativa sicura alle forze di destra, con le quali è certo che non verremo a patti. In più oggi sentiamo di avere sulle spalle un enorme peso: fare in modo che l'Italia, unico paese in Europa, non si privi della sinistra. Che Paese sarebbe il nostro senza una forte e influente sinistra? Ci sarebbero minore giustizia sociale e minore libertà, minore tutela dell'ambiente e minori diritti civili. Per questo, vogliamo mettere a frutto le amarezze e i tentativi non riusciti e far nostre le ansie di chi non riesce ad un intravedere un futuro. Vogliamo, insomma, cambiare per ricominciare a rappresentare una speranza. Per questi obiettivi è nata la Sinistra Arcobaleno. Ai cittadini chiediamo fiducia, ma non delega in bianco: idee, critiche, partecipazione sono il lievito della buona politica che vogliamo perseguire insieme a uomini e donne di questo Paese, posti alla stessa altezza di chi oggi esercita ruoli pubblici, pronti ad assumere domani responsabilità nella sinistra del futuro.

Scegliere, esercitare il proprio diritto democratico, nonostante tutto, è sempre la cosa migliore da fare. E' un diritto prezioso cui davvero non si deve rinunciare.
IL 13 E 14 DI APRILE FAI UNA SCELTA DI PARTE: VOTA LA SINISTRA ARCOBALENO.

Articlolo scritto da: La Sinistra L’Arcobaleno