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Scoperta ad Arezzo evasione per oltre 10milioni di euro

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Scoperta ad Arezzo evasione per oltre 10milioni di euro

AREZZO – Nell’ambito delle iniziative disposte a livello centrale per contrastare con la massima determinazione l’evasione e l’elusione fiscale internazionale, i militari della Compagnia di San Giovanni Valdarno hanno individuato un soggetto economico che aveva posto in essere una rilevante operazione immobiliare, relativa ad un intero borgo sito nel Comune di Bucine (AR).

L’operazione trae origine dalla perfetta simbiosi tra il costante controllo del territorio e l’approfondimento delle risultanze informatiche disponibili al Corpo, integrata da una attenta attività di intelligence e dalla predisposizione di diverse strategie investigative.

L’analisi degli elementi indiziari acquisiti ha permesso di concentrare l’attenzione sulle modalità di passaggio della proprietà di un noto complesso rurale, costituito da case e terreni, confluito nel patrimonio di una società italiana, attraverso l’interposizione di una stiftung (fondazione) del Liechtenstein.

Si rammenta a riguardo che lo strumento delle fondazioni, lo stiftung, è quello maggiormente utilizzato nel Liechtenstein per il tax planning, poiché consente una bassa tassazione per persone fisiche e giuridiche, nonché una elevata impossibilità di individuare la reale identità dell’effettivo proprietario del bene.

Gli approfondimenti hanno consentito di rilevare l’omogeneità tra la fondazione e l’impresa acquirente e quindi l’intento elusivo dell’operazione finalizzato ad evitare di sottoporre a tassazione i proventi conseguiti da parte del soggetto estero, per oltre 10 milioni di euro.

Infatti l’operazione, interamente tassabile nel nostro Paese, è stata ricostruita mediante un’approfondita disamina della documentazione extra-contabile (appunti, agende, email, etc.) rinvenuta in sede di intervento ed a seguito di ulteriori acquisizioni documentali effettuate presso studi di consulenza ed enti locali.

Il responsabile è stato denunziato alla Procura della Repubblica di Arezzo per violazione dell’art. 5 del decreto legislativo n. 74/2000.
Sono tuttora in corso le investigazioni per ulteriori recuperi fiscali.