Home Cultura e Eventi Cultura Seminario sul rapporto tra uomo e animale nell’ambiente urbano

Seminario sul rapporto tra uomo e animale nell’ambiente urbano

0
Seminario sul rapporto tra uomo e animale nell’ambiente urbano

AREZZO – Ha un titolo difficile, ma un argomento quanto mai significativo. Parliamo del seminario proposto dall’Ente Nazionale Protezione Animali ed organizzato con il contributo e il patrocinio della Provincia, del Comune di Arezzo, dell’Ordine dei medici veterinari. Il seminario è in programma mercoledì 25 giugno all’auditorium comunale "Aldo Ducci" di via Cesalpino e, come detto, ha un titolo difficile ("La consulenza zooantropologica in canile e nei vari ambiti di zooantropologia urbana") ed affronta un fenomeno complesso, per dimensioni e problematicità: la relazione che si crea tra l’uomo e gli animali nell’ambiente urbano. E’ un rapporto complicato da componenti affettive e da questioni che riguardano l’igiene pubblica e talvolta la sicurezza delle persone, imponendo scelte sia ai singoli cittadini, sia alle istituzioni chiamate a garantire l’interesse collettivo. La gestione di questo fenomeno, che in termini scientifici si definisce "zoo-antropologia urbana", richiede in primo luogo la specifica competenza dei medici e dei volontari che operano nel settore contro il maltrattamento e l’abbandono degli animali, per contenere il randagismo e facilitare un rapporto corretto ed equilibrato tra l’animale e l’uomo all’interno di un mondo non più naturale, rappresentato dalle nostre città. Ma richiede anche l’attiva presenza degli enti pubblici, in primo luogo gli enti locali, titolari di molte competenze in materia di politiche sociali, sanità, igiene pubblica, ambiente. E soltanto la collaborazione tra tutte le istituzioni interessate consente che la relazione tra uomini ed animali, nel contesto urbano, si ponga come un’opportunità sociale e affettiva, e non soltanto come problema. Il seminario avrà inizio alle 10 e si prolungherà fino al pomeriggio, con la partecipazione di docenti di livello nazionale, dei rappresentanti del volontariato, della Provincia e del Comune di Arezzo.