AREZZO – Il Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo ha pianificato una serie di controlli presso i luoghi di lavoro, in particolare cantieri edili, per arginare il fenomeno del lavoro nero e degli infortuni sul lavoro.
Nell’ultimo trimestre le attività, alle quali hanno preso parte tutti i reparti dell'Arma dei Carabinieri – nei cantieri edili spesso con la collaborazione dei Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro – , hanno consentito di:
controllare 37 cantieri edili e 25 esercizi pubblici, scoprire 9 lavoratori che prestavano la loro opera senza essere stati assunti, rilevare 10 infrazioni alle norme sulla prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, tra le quali mancate realizzazioni di parapetti per l’esecuzioni di lavori ad altezze superiori ai due metri, il mancato uso di scarpe ed caschi anti infortunistici e l’uso di cavi logori e non omologati per l’alimentazione delle macchine elettriche impiegate ed infine di riscontrare in molti casi la mancanza della certificazione circa l’informazione in materia di sicurezza all’interno dei cantieri, nei confronti del personale impiegato.