AREZZO – Da aprile a ottobre il Comune di Arezzo esegue ogni 20 giorni trattamenti larvicidi nei tombini e nelle caditoie situati nelle strade e nelle aree pubbliche e interviene con trattamenti adulticidi in caso di presenza particolarmente intensa di zanzare. I tombini sono circa 17mila: in ognuno, viene messa una compressa che contiene un principio attivo, un inibitore di crescita delle larve di zanzara.
Per sconfiggere il fenomeno della proliferazione di questi insetti, è però fondamentale la collaborazione di tutti affinché lo stesso trattamento sia uniforme all’intero territorio comunale.
Una specifica ordinanza impone al cittadino una serie di prescrizioni: effettuare trattamenti antilarvali nei tombini di competenza privata; evitare l’abbandono e l’accumulo di materiale all’esterno che possa in qualsiasi modo favorire il ristagno di acqua, come copertoni, vasi, sottovasi, teli di plastica, bottiglie, bidoni; svuotare qualsiasi contenitore se si formano raccolte di acqua, altrimenti trattarla con prodotti larvicidi di tipo biologico; coprire con coperchi o reti a maglie sottili i contenitori stessi.
Per facilitare i cittadini ad adempiere a queste azioni, il Comune di Arezzo, dopo un incontro con i presidenti di circoscrizione e l’Unità Operativa Igiene Urbana della Asl 8, ha consegnato a ciascuna circoscrizione 100 confezioni contenenti le compresse che devono essere messe nei tombini e nelle griglie di raccolta dell’acqua nelle aree private. Di queste 100 confezioni non è previsto un ulteriore rifornimento. In ogni confezione c’è una scheda tecnica del prodotto con le istruzioni e le precauzioni da prendere durante la somministrazione. Il materiale viene dato presso le sedi delle circoscrizioni dopo la compilazione di un coupon di richiesta dove il cittadino deve dichiarare che nessuno del suo nucleo familiare ha già ritirato la confezione di Flubex da 15 compresse fornita per il trattamento antilarvale della zanzara tigre. Una volta esaurita la dotazione, i cittadini dovranno rivolgersi alle farmacie per l’acquisto dei prodotti antilarvali specifici.