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Tenta il suicidio gettandosi dalla finestra

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Tenta il suicidio gettandosi dalla finestra

AREZZO (Sansepolcro) – Una donna di origine rumena, S. EM, di 30 anni, ricoverata presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (spdc) dell'ospedale di Sansepolcro, questa notte ha tentato il suicidio gettandosi da una finestra del secondo piano, da circa 10/12 metri di altezza.

Al momento del fatto (intorno alla mezza notte) la donna era sola nella stanza, da poco tempo gli era stata somministrata la terapia prescritta ed il personale aveva valutato una normale disposizione d’animo della donna. Nulla faceva presagire che avrebbe potuto compiere il gesto.
E' stato poi il personale infermieristico che presta servizio al reparto HDU, al piano terra, ad accorgersi dell'accaduto e ad attivare l'intervento del 118.

Da un primo esame TAC è stata diagnosticata una lesione vertebrale, conseguentemente, in previsione di un eventuale intervento neurochirurgico, è stata subito trasferita all'ospedale Silvestrini di Perugia, dove è attualmente ricoverata nel reparto di ortopedia.
I sanitari perugini le hanno riscontrato fratture multiple: frattura del corpo vertebrale L3, frattura dx bacino, la frattura bilaterale calcagno. Fortunatamente, non sono stati riscontrano problemi midollari ed al momento non corre pericolo di vita.

La donna lavorava come badante-cameriera a Sansepolcro e dai primi giorni di aprile era seguita dal SIM della Valtiberina per una sindrome depressiva. Era stata ricoverata domenica scorsa proprio a seguito di un aggravamento della situazione, riconducibile in particolar modo alla problematicità dei rapporti – e forse all'ennesima lite – tra la donna e l’uomo con il quale intratteneva da circa otto mesi una relazione affettiva. E' possibile supporre che alla base del disperato gesto ci siano proprio questi motivi.