AREZZO – I finanzieri della Compagnia di Arezzo hanno individuato e sottoposto a sequestro tre aree, per una estensione totale di circa 2 ettari, completamente ricoperte da rifiuti speciali e pericolosi.
All’interno dei terreni adibiti illegalmente a discariche, situati nei comuni di Arezzo, Monte San Savino e Civitella in Val di Chiana, i finanzieri hanno rinvenuto circa 3.500 tonnellate di rifiuti, consistenti in scarti da demolizione e costruzione di edifici, batterie esauste abbandonate sulla nuda terra, macchinari, elettrodomestici, pneumatici, materiale ferroso di vario genere, nonché materiale per l’edilizia in fibra d’amianto.
Le aree, due delle quali delimitate da corsi d’acqua, sono state opportunamente
Nel corso delle operazioni, inoltre, è stato richiesto l’intervento di funzionari dell’A.R.P.A.T. (Agenzia Regionale Protezione Ambientale Toscana), al fine di accertare il livello di inquinamento dei terreni e delle falde acquifere sottostanti.
I rispettivi proprietari sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria, le indagini sono tuttora in corso per stabilire l’ammontare dell’evasione dell’ecotassa, operata mediante la mancata registrazione delle operazioni di conferimento, nonché per ricostruire i ricavi derivanti dall’illecita commercializzazione dei rifiuti.

Articlolo scritto da: Stefano Pezzola