AREZZO – A una settimana esatta di distanza dal primo dei due appuntamenti con la 36ª edizione della cronoscalata automobilistica Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino, i numeri che contano cominciano a concretizzarsi. Sono infatti 120 gli iscritti che sabato 10 e domenica 11 maggio si daranno battaglia nella quarta prova del campionato italiano della montagna (CIM) per le auto storiche, suddivise in tre raggruppamenti. Ci sono pertanto elevate probabilità che il totale dei partenti si attesti attorno a quota 150, come è negli auspici di Scuderia Etruria e della Pro-Spino Team. Scontata la partecipazione di tutti i migliori “driver”, a cominciare dal fiorentino Giuliano Peroni su Osella Pa 3 nel II Raggruppamento. Il campione tricolore del Trofeo Salita Hr Bc 2000 è oltretutto l’unico che finora ha calato il tris di assoluti nelle gare di Radicondoli, Cortona e Orvieto, mentre nel III Raggruppamento l’assoluto se lo sono “spartiti” le Osella Pa 9 di David Baldi a Radicondoli, di Daniele Grazzini a Cortona e di Marco Naldini a Orvieto, con il senese Uberto Bonucci sempre piazzato. A questi grandi favoriti aggiungere poi gli altri campioni uscenti, destinati a recitare un ruolo da protagonisti anche per gli esemplari a quattro ruote che sfoggeranno allo Spino: Ranieri Fumi su Porsche 911, Paolo Carlo Brambilla su Fiat Abarth 750, Franco Chiavaccini su Alfa Romeo Gt Junior, Walter Bastini su Mini Marcos, Antonio Meoni su Abarth 1000 OT Coupé, “Dennis Hulme” su De Tomaso Mangusta, Giuseppe La Rocca su Alfa Romeo Giulia Super, Vito Dolce ancora su Porche 911 e Aldo Panfili su Fiat X 1/9 e Alvaro Bartoli su Fiat 128.
Una sessantina, per ora, sono invece gli iscritti alla salita del 17 e 18 maggio nella prova delle vetture moderne, la terza del campionato italiano di velocità in montagna (CIVM), che in questo fine settimana vive la seconda e ultima tappa sicula con lo svolgimento della Coppa Nissena. E fra le anticipazioni relative ai “big”, la più significativa del momento concerne il “sì” di Denny Zardo, trionfatore allo Spino nel 2005. Il forte 31enne trevigiano, che alterna la pista con la salita dimostrando “stoffa” su entrambi i fronti, verrà a Pieve con la Reynard motorizzata Mugen che ha dominato a Rechberg nella prova dell’Europeo 2008 della montagna.
E per l’organizzazione della Pieve-Spino sono giorni di intenso lavoro: per ciò che riguarda la sicurezza, proprio venerdì, l’amministrazione provinciale di Arezzo ha steso l’asfalto nei tratti segnalati, mentre la Pro-Spino Team ha posizionato i blocchi di new jersey nei punti ancora scoperti. La mostra fotografica e dei disegni degli alunni dedicata alla cronoscalata, con un sentito ringraziamento all’Archivio Fotografico Livi per il prezioso materiale messo a disposizione, è già visitabile nella sala consiliare del Comune di Pieve: l’anticipazione è stata decisa in concomitanza con la Sagra del Prugnolo e l’allestimento avrà dunque la durata di tre settimane. Un’ultima notizia per gli appassionati di questa specialità dell’automobilismo: sarà possibile seguire la gara delle moderne (quella di domenica 18) in diretta web su www.cronolive.it, curata dalla Smt di Franco Caleca; il servizio non garantirà soltanto la parentesi clou della salita, ma anche i momenti più interessanti della “tre giorni” dedicata al campionato, dal “Civm Party” alle interviste con i piloti e i personaggi di questo grande “circo” motoristico.