Dal 9 al 12 settembre prossimo la Comunità Montana del Casentino tramite il proprio servizio MEDIATECA, facente parte della rete nazionale Mediateca 2000 – Mediateca Centro nord attivata dal Ministero dei Beni Culturali, promuove la manifestazione unica in Italia “Giornate del Cinema familiare”. La programmazione segue il progetto denominato “Seicento Minuti di Novecento” dedicato al recupero e valorizzazione del cinema familiare in Provincia di Arezzo e Toscana. Obiettivo era quello di contribuire a riportare alla luce e proteggere dall’oblio e dalla distruzione una parte, raccolta in Provincia di Arezzo e Toscana, dell’enorme patrimonio di film amatoriali girati in pellicola durante il Ventesimo secolo, materiali che costituiscono una fondamentale documentazione del nostro passato e della nostra storia individuale e sociale. In tal modo si è costituito presso la Mediateca-Banca della Memoria della Comunità Montana del Casentino, sul modello di altre esperienze italiane ed europee, un prezioso fondo documentale. Il materiale in pellicola raccolto e digitalizzato supera largamente i 600 minuti iniziali previsti e si colloca in un arco di tempo che va dagli anni 30 agli anni 60 del Novecento, con pellicole di vario formato e qualità. Il materiale raccolto per quantità e qualità lascia pensare ad ulteriori e interessanti sviluppi di lavoro all’interno del territorio toscano. Per l’apertura di una fase nuova occorre riflettere con attenzione su alcune questioni fondamentali come la raccolta e selezione a livello territoriale (Comuni ed Enti Locali interessati); Riflessione attenta sulla conservazione delle pellicole, sugli standard di digitalizzazione utilizzati e conservazione dei dati digitali; Modalità di Catalogazione; Modalità di utilizzo. I problemi nati con una raccolta quale quella in corso d’opera “Seicento minuti di Novecento” sono per molti aspetti simili e comuni ad altre esperienze maturate in ITALIA in questi anni a vari livelli (Enti, Istituzioni, Associazioni Culturali, Fondazioni, Archivi, Musei, Università, Ricercatori singoli etc). Da qui l’esigenza di un convegno per confrontare esperienze, discutere e riflettere su interessi e problemi comuni. Le “Giornate del Cinema Familiare” si presentano pertanto non come rassegna/concorso celebrativa ma come occasione di incontro e confronto tra esperienze diverse nell’ipotesi, speriamo, di trovare intese utili per eventuali progetti di rete e rilancio delle esperienze di raccolta a livello locale e nazionale.