AREZZO – Da una parte le preoccupazioni dei sindacati sul futuro della UnoAErre e dei suoi addetti. Dall’altra l’impegno dell’Amministrazione comunale a considerare questi stessi temi una priorità.
Stamani il Sindaco Fanfani, il vice Sindaco Mattesini e l’assessore Ducci hanno incontrato la Rsu della UnoAErre ed i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Quest’ultimi hanno evidenziato le preoccupazioni dei lavoratori per la decisione della Direzione aziendale di aggiornare il Piano industriale del 2005. Una preoccupazione resa più acuta dalle modalità con una cui sono recentemente collocati in cassa integrazione 8 dipendenti. Rsu e sindacati hanno sottolineato il timore che la nuova organizzazione dell’azienda non dia i risultati auspicati dalla Società e che, conseguentemente, ci possano esser ulteriori rischi per l’occupazione.
L’Amministrazione comunale, nella consapevolezza del ruolo fondamentale della UnoAerre in relazione non solo al sistema economico locale ma anche all’immagine di Arezzo nel contesto nazionale ed internazionale, ha confermato la sua attenzione al futuro dell’azienda ed in modo particolare della sua occupazione. I temi dello sviluppo complessivo della Società UnoAerre non possono essere infatti separati dalle necessarie garanzie della difesa dei livelli occupazionali.
In questa ottica l’Amministrazione comunale ha affrontato il problema del trasferimento delle attività aziendale nella nuova sede di San Zeno e della valorizzazione dell’attuale area sede che non potrà non essere strettamente funzionale al futuro dell’azienda ed al mantenimento dei livelli occupazionali.