Home Cultura e Eventi Cultura ‘1989. La fine del Novecento’ spettacolo al Teatro PIetro Aretino

‘1989. La fine del Novecento’ spettacolo al Teatro PIetro Aretino

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AREZZO – Nel 1989, come tutti sanno, cadde il muro di Berlino. Quello fu il primo, simbolico e celeberrimo, di una lunga e ininterrotta serie di crolli che ridussero in macerie tutti gli stati e i partiti comunisti dell’Europa dell’Est. In alcuni casi, la dissoluzione del sistema di governo comunista fece esplodere contraddizioni, conflitti e vere e proprie tragedie collettive, come in Jugoslavia o Romania. In altri casi, come in Polonia o in Ungheria, la transizione fu meno drammatica, ma non per questo meno epocale. Dopo i saggi sulla repressione sovietica dei moti d’Ungheria e sulla primavera di Praga, Enzo Bettiza completa il suo viaggio nella storia recente dell’Europa orientale rendendo omaggio a una data storica, di cui ricorre il ventennale, e raccontando la tappa finale della lunga storia di oppressione e totalitarismo comunista all’Est: lo sfascio di un sistema di governo e di relazioni internazionali, la riconquista della libertà (politica, economica, culturale), la fine di un’epoca terribile. Piero Melograni, storico e intellettuale eclettico, introdurrà e accompagnerà l’incontro.
I Grandi Appuntamenti della Musica con un programma fittissimo si protrarrà fino al 19 Dicembre. Il festival, ideato da Giulia Ambrosio e prodotto dall’Ente Filarmonico Italiano, si svolge con il patrocinio e i contributi del Ministero per i Beni Culturali e con l’importante sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Altri partner sono la Provincia di Arezzo, Giovanni Raspini, Caffè River, l’Agenzia per il Turismo di Arezzo, Tenuta Sette Ponti.
Come è ormai consuetudine, il festival riesce a dare vita più che a delle presentazioni di volumi, ad un nuovo format di evento che vede un connubio di musica, parole, testi, voci in una sorta di performance di grande presa sul pubblico. Anche in questo caso grazie agli interventi di:
MARZIA FONTANA, letture
VOLFANGO DAMI, violoncello

L’autore
Enzo Bettiza (Spalato, 1927), giornalista, dal 1957 al 1964 è stato corrispondente da Vienna e poi da Mosca della “Stampa”. Inviato e fondista del “Corriere della Sera” per dieci anni, nel 1974 ha dato vita con Indro Montanelli al “Giornale”, di cui è stato condirettore vicario fino al 1983. Senatore ed europarlamentare dal 1976, ha svolto nelle varie legislature le funzioni di Presidente delle commissioni parlamentari europee per i rapporti con la Jugoslavia, la Cina e l’Unione Sovietica.