Home Cultura e Eventi Cultura 40 candeline, 40 anni di storia della fotografia ad Arezzo

40 candeline, 40 anni di storia della fotografia ad Arezzo

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AREZZO – Con la seconda edizione di “Fotografia e Antiquariato”, (la prima si svolse nel 1999 in occasione del trentennale) , il Fotoclub “La Chimera” taglierà questo importante traguardo il 14 novembre 2009, dopo quarant’anni dalla sua fondazione che avvenne lo stesso giorno del 1969 per volontà di alcuni noti personaggi della fotografia tra cui, uno per tutti, Bruno Tavanti.
Prima di parlare delle varie iniziative messe in campo dal Presidente Glauco Ciacci con la collaborazione di tutti i soci,vecchi e nuovi, permetteteci alcuni cenni su cosa abbia rappresentato il Fotoclub in questi 40 anni.

Uno degli aspetti più importanti, quello di essere riuscito a raccogliere e conservare alcune migliaia immagini della storia di Arezzo consegnate non solo da importanti studi fotografici, ma anche da semplici cittadini.
Fotografie, documenti, cartoline di Arezzo e della sua provincia che abbracciano oltre un secolo, dal 1860 al 1980. Di queste immagini, circa 2.000 sono già state riversate in formato digitale e la maggior parte di esse sono consultabili nel sito internet del Fotoclub, www.fotoantiquaria.it.

Il sito è giustamente intitolato alla più importante manifestazione organizzata dal Fotoclub, la mostra-mercato di attrezzature fotografiche d’epoca che due volte all’anno richiama appassionati e curiosi da tutta italia ospitata sotto il loggiato vasariano e che sta per festeggiare i suoi 25 anni.
Dal passato al presente, dunque, proiettandosi al futuro che per il Fotoclub significa nell’immediato condividere con la città una serie di iniziative per festeggiare i suoi primi 40 anni.
Innanzitutto le mostre curate dai soci.
Il Caffè dei Costanti ospiterà dal prossimo 14 di novembre “WWW.viali.vie.vicoli”.
La mostra permanente di Enrico Borgogni, socio del Fotoclub e fotoamatore davvero eclettico che ama la sperimentazione come avrete modo di vedere nei suoi originalissimi scatti.

Dalla stessa data e per due settimane nella sede di Corso Italia del Circolo Artistico i soci del fotoclub esporranno i loro lavori. Un autore per ogni spazio espositivo.
Si entra nel mondo del “Microcosmos” il 21 di novembre con l’inaugurazione della mostra di Gianni Tortorizio, specializzato nell’immortalare la flora e la fauna del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. La mostra sarà ospitata dalla sede del Fotoclub.
Il 28 di novembre una parte del prezioso archivio storico farà bella mostra di sé negli spazi della Biblioteca Città di Arezzo con “Saluti da Arezzo e dalle sue valli”, 54 cartoline di Arezzo e provincia che rimarranno esposte fino al 7 di dicembre.

Sempre in collaborazione con la Biblioteca diverrà presto realtà anche un altro importante progetto che prevede l’esposizione permanente di circa 100 pannelli che ospiteranno sempre le cartoline del nostro territorio dalla fine dell’800 ai primi del ‘900.
Ed infine, ma non certo in ordine di importanza, “Arezzo, una storia per immagini”, una mostra sulle pubblicazioni del quotidiano “La Nazione” realizzate in occasione dei suoi 150 anni in collaborazione con il Fotoclub “La Chimera”.

Un percorso, nella sala mostre dell’Archivio di Stato di Arezzo, che ci riporterà indietro nel tempo con foto, notizie storiche e articoli di giornale che il noto quotidiano aretino e il Fotoclub trasformeranno presto in libro che potrebbe essere la strenna del Natale 2009.
In ogni mostra saranno esposte attrezzature fotografiche d’epoca e, in alcuni casi, veri pezzi di antiquariato.
Dopo 40 anni il Fotoclub “La Chimera”, dunque, è più “in forma” che mai per dare il suo prezioso contributo alla storia e alla cultura aretina.
La cittadinanza è invitata a partecipare.