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A Siena da domani la scuola di formazione politica

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FIRENZE – Un ciclo di lezioni rivolte particolarmente ai giovani toscani e a tutti coloro che continuano a ritenere fondamentale l'impegno nella cosa pubblica per la costruzione di un futuro migliore. Così l'Istituto Gramsci toscano presenta la scuola di formazione politica che parte domani, venerdì 16 gennaio, e prosegue fino a domenica alla Certosa di Pontignano a Siena, organizzata in collaborazione con il Partito Democratico provinciale e regionale. Ad aprire i lavori, domani pomeriggio, saranno la presidente dell'Istituto, Marta Rapallini, il segretario toscano del PD, Andrea Manciulli, e Alfredo Reichlin.

"Un grande partito riformista fa dei contenuti e delle idee la sua forza. Dobbiamo rilanciare questo spirito promovendo i momenti di dibattito ed elaborazione tanto più in un nuovo partito – dice Manciulli -. Le scuole di formazione politica vanno in questo senso e noi vogliamo rilanciarle come antidoto contro l'antipolitica: perchè quando, come accade in questi anni, ci sono da affrontare crisi serie il Paese ha bisogno di più politica. Occorre riprendere l'impegno per la formazione di dirigenti politici in modo che sappiano affrontare, con stile critico e approccio problematico, la complessità del mondo attuale. Vogliamo rilanciare un'idea della politica basata sulle competenze e sulle conoscenze e su questo dobbiamo formare le nuove classi dirigenti".

"La crisi economica che sta investendo anche l'Italia in questi mesi, che produce diffusamente incertezza e disagio, se non povertà, pone molti quesiti e richiede che la politica sia pronta a dare risposte adeguate – dice Marta Rapallini -. Le crisi di crescita che il nuovo Partito Democratico sta incontrando e le difficoltà della sinistra inducono a riflettere. In questo quadro la voglia di partecipare e l'entusiasmo verso il Partito Democratico, che soprattutto i giovani dimostrano anche in questo periodo difficile, è un segnale importante che va valorizzato".

In dettaglio la tre giorni prevede, domani alle 15, il saluto di benvenuto di Marta Rapallini, Presidente dell'Istituto Gramsci toscano e l'introduzione ai lavori di Andrea Manciulli, Segretario del PD della Toscana. Alle 15.45 conferenza di apertura di Alfredo Reichlin. Il pomeriggio proseguirà con la prima sessione dal titolo "Quale cultura politica per il PD": alle 17 tavola rotonda coordinata da Vittoria Franco, senatrice del PD, a cui parteciperanno Giorgio Tonini, responsabile area studi, ricerca e formazione del PD, Roberto Gualtieri della Sapienza e Chiara Geloni, Vicedirettore del quotidiano Europa. Alle 21 seconda sessione dal titolo "Quale cultura economica per il PD" con la presentazione del libro di Stefano Fassina con l'autore e Franco Ceccuzzi, deputato del PD.

Sabato 17 la terza sessione è incentrata su "Riforme istituzionali, leggi elettorali e sistema politico". I lavori inizieranno con l'intervento di Antonio Floridia, responsabile dell'osservatorio elettorale della Regione Toscana, dal titolo "Primarie e forma partito: i possibili modelli di democrazia interna", a seguire Oreste Massari, della Sapienza, sul tema "Sistemi di partito e partiti nelle maggiori democrazie europee", Roberto Cerreto su "Riforme costituzionali e leggi elettorali" e Raffaele Bifulco, dell'Università di Napoli su "Attuazione del Federalismo in Italia". La sessione pomeridiana, intitolata "Crisi economica e nuova fase", sarà aperta alle 15 dalla relazione di Silvano Andriani su "Analisi della crisi finanziaria". Dopo di lui relazione su "La crisi finanziaria e le politiche di risposta" di Ferdinando Targetti, dell'Università di Trento e "Wall Street e la democrazia delle classi medie" di Stefano Fassina.

La mattinata di domenica avrà a tema il "Governo del territorio" e alle 9.30 inizierà con l'analisi di Massimo Morisi, dell'Università di Firenze, dal titolo "Il governo del territorio tra il locale e il globale". Al termine sarà la volta della collega Maria Grazia Pazienza che parlerà di "Economia e territorio" e prima della pausa pranzo è previsto l'intervento del senatore del PD Massimo Livi Bacci con a tema "Demografia e sviluppo".Nel pomeriggio si concluderanno i lavori con una tavola rotonda, inizio previsto per le 15, dal titolo "Politica, economia e territorio" coordinata da Marta Rapallini. Parteciperanno Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana, Cesare Pinelli, dell'Università di Macerata e Amerigo Restucci, dello IUAV di Venezia.