Arezzo adotta San Demetrio ne' Vestini e si impegna a ricostruirne il sistema scolastico. E' questa l'intenzione manifestata questa mattina dal Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli e dall'Assessore provinciale alla protezione civile Angelo Maria Cardone che ieri si sono recati in Abruzzo per un sopralluogo nel campo dove è impegnato il sistema aretino di protezione civile e per partecipare alla riunione delle province italiane che si è svolto all'Aquila. San Demetrio ne' Vestini, come ha spiegato nell'incontro di ieri il Sindaco Silvano Cappelli, è un Comune al quale fanno riferimento, come sistema scolastico, altri dieci piccoli comuni della zona i cui studenti sono in questo momento ospitati in una grande tenda. La presenza del sistema aretino della protezione civile in quel territorio, come hanno spiegato Presidente ed Assessore, è importante ed efficace con la gestione del campo allestito per ospitare i tecnici che faranno i sopralluoghi per verificare la stabilità degli edifici e la scuola, mentre il campo dove vengono ospitati i cittadini che sono fuori dalle proprie case è gestito dalla Regione Lazio. E' quindi su San Demetrio ne' Vestini che Arezzo vuole concentrare i propri sforzi proponendosi, oltre all'impegno quotidiano che è relativo anche alla vigilanza anti sciacallaggio con gli agenti della Polizia Provinciale, la ricostruzione del sistema educativo e scolastico tramite la costruzione ex novo di scuola materna ed asilo e la ristrutturazione di scuola elementare e media, oggi inagibile. Partner del progetto saranno le province toscane di Siena, Massa e Lucca ed alla Provincia di Arezzo spetterà, in specifico, la costruzione dell'asilo e della scuola materna. Sull'operazione, che avrà un costo complessivo di alcuni milioni di euro, la Provincia investirà risorse proprie, chiedendo però anche di convogliare su questo intervento il complesso degli aiuti provenienti dal territorio aretino da parte di associazioni e singoli cittadini. Un modo, ha affermato il Presidente della Provincia, per rendere efficace e visibile la grande generosità che la popolazione aretina ha, fin da subito, dimostrato. Nel nuovo asilo troveranno posto più di 60 bambini e l'obiettivo è quello di realizzarlo entro settembre, così come la ristrutturazione della scuola elementare e media, per dare la possibilità di ricominciare regolarmente il prossimo anno scolastico. Nella conferenza stampa l'Ingegner Riccardo Buffoni, responsabile della protezione civile dell'Amministrazione provinciale, ha ripercorso le tappe della presenza aretina in Abruzzo, che ha visto impegnate già circa 200 persone, ed ha parlato dell'importantissima presenza dei tecnici verificatori della stabilità degli edifici, sottolineando che la Provincia di Arezzo aveva già provveduto a formarli con uno specifico corso, ed anche di quella di tecnici della facoltà di Geotecnologie di San Giovanni Valdarno, che si occuperanno delle misurazioni subcentimetriche dell'evento sismico in atto.