AREZZO – Andamento altalenante di nuovi casi di influenza AH1N1 nella nostra provincia. Le notifiche giunte alla Ausl nell'ultima settimana (dal 17 al 23 agosto) sono state 22, in leggero aumento rispetto a quelli delle due settimane precedenti (13 dal 3 al 9 agosto e 17 dal 10 al 16 agosto).

Tre i casi accertati a seguito di esame virologico, riferiti a due ragazzi di ritorno dall’estero e ad una bambina residente in altro Comune, ma in vacanza nella nostra provincia.

Quella tra 15 e 24 anni si conferma la fascia di età maggiormente colpita dal virus (10 casi, di cui 2 accertati); a seguire quelle tra 25 e 34 anni (4 casi), tra 45 e 54 (3 casi). Un solo caso segnalato per tutte le altre fasce di età. Uno dei casi accertati apparteneva alla fascia da 0 a 4 anni. Solo due i ricoveri effettuati precauzionalmente a seguito di piccole complicazioni.

"Per una corretta lettura dei dati – si legge in una nota della Ausl – è bene ricordare che il controllo virologico viene eseguito a campione e non sistematicamente in tutti i casi segnalati. Allo stesso tempo, la notifica, secondo le ultime disposizioni del Ministero della Salute, si basa sui sintomi di influenza (febbre, mal di gola, tosse e sintomi generali) per cui, insieme ai casi di nuova influenza si possono evidenziare anche altre malattie simili".

In Italia i casi accertati con esami virologici sono al momento attuale 1517, anche se si stima che quelli effettivi possano essere molti di più.
In Europa i Paesi più interessati sono sempre l’Inghilterra, la Spagna, la Germania, la Grecia e l’Olanda, anche sta diminuendo il numero di casi segnalati. Si pensa che la flessione possa estendersi fino agli inizi dell’autunno, quando si presume che possa riprendere la curva in ascesa, in accordo con l’andamento stagionale dell’influenza. In questa previsione – ci dicono gli esperti – è importante che le categorie a rischio (anziani, malati cronici, …) si vaccinino con il vaccino stagionale, che quest'anno verrà messo in distribuzione un po’ in anticipo rispetto agli anni passati.
Per il vaccino pandemico, attualmente in preparazione, si dovrà pazientare un po' di più, dal momento che le previsioni sulle disponibilità delle prime dosi parlano di fine anno.

Nel frattempo è importante non dimenticare le comuni norme igieniche: curare l’igiene delle mani, in caso di raffreddore, tosse e starnuti coprirsi il naso e la bocca ed utilizzare fazzoletti monouso, evitare possibilmente luoghi affollati.