Home Politica Alluvione luglio 2009 alla Chiassa, la denuncia della Lega Nord

Alluvione luglio 2009 alla Chiassa, la denuncia della Lega Nord

0
Alluvione luglio 2009 alla Chiassa, la denuncia della Lega Nord

AREZZO – «Con il presente comunicato la Segreteria Provinciale della Lega Nord Toscana di Arezzo denuncia la grave situazione che si è creata con le alluvioni del 5 luglio e del 10 agosto scorsi
che hanno provocato danni per milioni di euro ed indicibili sofferenze alla popolazione della Chiassa Superiore (frazione del Comune di Arezzo).
Il comportamento delle autorità e soprattutto del Comune che è il primo responsabile di quanto accaduto è semplicemente vergognoso in quanto dal giorno 7 luglio nessuno si è più fatto vivo
e neppure un euro di risarcimento è stato dato, come invece era stato promesso subito dopo il disastro, e la popolazione, che ha visto le proprie case distrutte dall'irresponsabilità di chi invece doveva
provvedere in primis alla sicurezza del territorio e dei cittadini, è incazzata nera.

Solo un miracolo ha evitato una strage: infatti bastava che l'ondata di fango che si è abbattuta sul paese fosse arrivata qualche ora prima e ci sarebbero state sicuramente molte vittime.
La gente assiste al solito rimpallo delle responsabilità dei nostri amministratori che farebbero meglio a dimettersi subito in blocco, mentre ci sono tanti cittadini, evidentemente considerati ormai di serie B dalla nostra Giunta, che si dibattono tra mille difficoltà poiché sono stati distrutti gli impianti di riscaldamento, gli impianti elettrici oltre a tutti gli oggetti di una vita intera senza tralasciare le attrezzature delle ditte che operano nel paese e, cosa ancor più grave e irritante, ci sono anche handicappati al 100% che stanno al freddo nel totale menefreghismo del Comune. Neppure le bollette e i vari pagamenti sono state sospesi come é stato doverosamente fatto in casi analoghi come per Messina, l'Abruzzo, etc. Oltre al danno anche la beffa visto che proprio in questi giorni stanno arrivando le "simpatiche" cartelle di pagamento da parte della Comunità Montana e del Consorzio di Bonifica val Di Chiana (è il famigerato contributo di bonifica) e francamente non si capisce cosa c'entrino con chi ha sofferto una catastrofe come quella
che si é abbattuta alla Chiassa Superiore. A dirla tutta questo contributo di bonifica resta poco gradito anche a tante altre persone.

Per rendersi conto della gravità di quanto successo basta andare in internet, su youtube.com e digitare le parole "esondazione Chiassa": sarà pertanto possibile visionare i filmati dell'alluvione.
A causa del totale menefreghismo del Comune e di Nuove Acque che nonostante centinaia di segnalazioni e di richieste di adeguamento delle fogne obsolete e totalmente insufficienti non hanno mosso un dito per intervenire, il 10 agosto diverse abitazioni sono state di nuovo allagate gettando nella disperazione gli abitanti già provati da due metri di fango della precedente alluvione ed anche in questo caso nessuno si è visto. Tra l'altro si paventa il rischio di una manovra al fine di far vendere le abitazioni a prezzi stracciati visto che ormai sono invivibili.

A fronte di questo comportamento irresponsabile tenuto da parte di chi critica tutti i giorni l'operato del Governo in Abruzzo, operato che si é dimostrato nella realtà dei fatti tempestivo ed efficace, la Lega Nord Toscana di Arezzo porrà in atto tutto ciò che è in suo potere per tutelare i cittadini ritenendo responsabile il Comune di Arezzo per tutti i danni passati, presenti e futuri che verranno arrecati alla popolazione
della Chiassa.»

Lega Nord Toscana sez. Prov. di Arezzo

Articlolo scritto da: Lega Nord Toscana sez. Prov. di Arezzo