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Apre alla Fratta il Centro per la Procreazione Medicalmente Assistita

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Apre alla Fratta il Centro per la Procreazione Medicalmente Assistita
Ospedale Fratta

CORTONA – Mercoledì prossimo (16 dicembre) alle 12,00 sarà inaugurato all'Ospedale Santa Margherita alla Fratta di Cortona, il Centro per la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), un servizio che l’Azienda sanitaria aretina, dopo una gara di selezione, ha affidato all’Istituto privato Centro Florence, struttura convenzionata con la Regione Toscana e diretta dal professor Luca Mencaglia.
“Con il centro PMA della Fratta – afferma il direttore generale della Usl Enrico Desideri – diamo finalmente una risposta alle oltre novanta coppie aretine con problemi di infertilità che mediamente, ogni anno, sono costrette a rivolgersi ad altri centri regionali, o strutture private, sobbarcandosi costi e disagi di non poco conto. Il nuovo centro è stato dimensionato per assistere fino a 500 coppie di pazienti l'anno – precisa ancora Desideri – ma secondo gli accordi intercorsi con il Centro Florence, i cittadini residenti nel nostro territorio avranno a disposizione una corsia di accesso preferenziale. Allo stesso tempo, le prestazioni correlate ai requisiti previsti dalle normative del settore, saranno ricomprese nei LEA e quindi gratuite”.
Centro Florence ha allestito il nuovo presidio – collocato all'ultimo piano del presidio cortonese – rispondendo a tutte le indicazioni fornite della Asl 8, dotandolo di tutte le ultime tecnologie relative alla procreazione assistita e mettendo a disposizione tutte le capacità mediche raggiunte nel settore, dalla fecondazione in vitro all'inseminazione intracitoplasmatica.
«La flessibilità tipica delle strutture private come la nostra ci ha consentito di rispondere al bando e di attivare in tempi brevi una sinergia con il pubblico per dare ai cittadini un servizio che al momento mancava – spiega il professor Luca Mencaglia, direttore sanitario di Centro Florence – In questo modo abbiamo risposto concretamente alle richieste di un territorio sprovvisto di centri come il nostro e dal quale sono partite convinte sollecitazioni verso la Asl 8 per disporre di queste competenze, che ora trovano spazio all'interno di un ospedale del servizio sanitario pubblico».
Secondo una stima di Centro Florence, nel presidio di Cortona la percentuale di gravidanze dovrebbe attestarsi intorno al 40 per cento delle coppie che vi verranno assistite. «Possiamo dire che nel 2011 dovremmo avere nascite per un centinaio di bambini», aggiunge il professor Mencaglia.
"Dal punto di vista operativo – affermano alla Usl – sono in corso di ultimazione le procedure amministrative contrattuali, sia a livello locale che regionale, e riteniamo che la piena operatività del Centro possa essere raggiunta nei primi giorni di febbraio. Allo stesso tempo, prosegue la nota della Usl, le nostre strutture tecniche e quelle dell’Istituto Florence, stanno definendo le modalità di accesso al nuovo Centro. Considerato l’alto numero di utenti – extra provincia ed extra regione – che potenzialmente possono trovare risposta in questa struttura, sono prevedibili modalità diversificate (tramite cup o dirette).
Per quanto attiene le coppie residenti nell’ambito della Usl, invece, l’orientamento aziendale è quello di privilegiare l’organizzazione di un vero e proprio percorso assistenziale, con una valutazione preliminare delle problematiche di coppia fatta dal consultorio familiare e, successivamente, la presa in carico da parte del centro PMA per stabilire se iniziare un percorso per la fecondazione assistita ed eventualmente con quali tecniche".