AREZZO – Sotto i colpi della ruspa, stamani è crollato un piccolo pezzo di storia di Arezzo: il muro che separa via Garibaldi dal piazzale della ex caserma Cadorna. Il Sindaco Fanfani e l’assessore Dringoli, alla presenza degli assessori De Robertis e Rossi, hanno sottolineato come questa apertura sia destinata a mettere in collegamento due parti importanti della città ed a favorire i cittadini che si recano al nuovo sportello unico che è in via di progressiva attivazione nel complesso delle vecchie caserme.
E’ la prima tappa di una serie di interventi che l’Amministrazione sta studiando per la progettazione complessiva di questa zona strategica della città e che riguarderà volumi, edifici e funzioni.
L’intervento ha un costo di circa 35.000 euro con i quali è prevista anche la riqualificazione e la sistemazione dell’area verde che si trova nell’area interna dietro il muro che è stato abbattuto e la realizzazione di un camminamento pedonale.
E’ anche un “segno” di comunicazione di un’area rimasta rinchiusa per troppo tempo dentro le sue mura: questa apertura consentirà il collegamento tra la Cadorna, il parcheggio di piazza del Popolo e la parte alta della città e agevolerà la fruizione dei servizi a disposizione dei cittadini presso il nuovo sportello.