“Arezzo Jazz Summer 2009” è la nuova edizione della manifestazione dedicata alla musica jazz organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo in collaborazione con il Jazz Club Arezzo e con la direzione artistica di Maurizio Bozzi. All’anfiteatro romano dal 9 al 12 luglio, tutte le sera a partire dalle 21,15.
“Nella città di Guido Monaco – ha dichiarato l’assessore alla cultura Camillo Brezzi – le note musicali in estate la fanno da padrone. Dopo Gino Paoli e Patti Smith e in attesa del Play Art è la volta del jazz all’anfiteatro. Quest’anno più che mai ringrazio il Jazz Club Arezzo perché in una situazione di budget limitato è riuscito a organizzare un programma di altissimo livello, secondo la formula vincente dei due concerti a sera, per permettere al pubblico di ascoltare stili musicali diversi e apprezzare artisti di talento, molti provenienti peraltro dal nostro territorio ma già affermati in Europa”.
“Dieci anni ma non li dimostra – ha precisato il presidente del Jazz Club Lucio Gnalducci. Siamo oramai giunti al decimo anniversario dell’evento, con passione e qualche sacrificio ma sempre cercando di offrire al pubblico il massimo livello di espressione musicale. La nostra forza è la conoscenza personale degli artisti che ci consente di contattarli personalmente bypassando così il costo di intermediazione delle agenzie”.
Si comincia giovedì 9 luglio alle 21,15 con Marzia Neri 4et cui seguirà alle 22,30 Tamandua 6et con “50 anni di Bossa Nova”. Venerdì 10 alle 21,15 Spectrum Project e alle 22,30 Swing Machine. Sabato 11 alle 21,15 Classic Quartet e alle 22,30 Ferrario 4et con “Tributo a Benny Goodman nel centenario della nascita”. Domenica 12 alle 21,15 Michelle Bobko 5et proporrà “Note intorno a Luca Flores” e alle 22,30 chiuderà il cartellone la Jazz School Studio Band della Barley School from California, direttore Keith Johnson.
In occasione dei concerti, dalle 20,30 alle 24 è istituito il divieto di transito ai veicoli in via Margaritone, nel tratto compreso tra via Niccolò Aretino e via Crispi, a eccezione di quelli dei residenti.