Home Cultura e Eventi Cultura “Arezzo nel Seicento: una città nella Toscana dei Medici”

“Arezzo nel Seicento: una città nella Toscana dei Medici”

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Riprende martedì 13 ottobre il ciclo di conferenze dedicato ad “Arezzo nel Seicento: una città nella Toscana dei Medici”, organizzato dalla Società Storica Aretina, d’intesa con il Comune di Arezzo. L’iniziativa prende spunto dalla decisione dell’Unesco di dichiarare il 2009 anno internazionale dell’astronomia, in relazione al fatto che 400 anni fa Galileo Galilei alzò verso il cielo il primo cannocchiale destinato a modificare radicalmente la nostra rappresentazione dell’Universo. Di conseguenza l’iniziativa può fregiarsi del logo concesso in uso dall’Istituto nazionale di astrofisica.
Il ciclo di conferenze, articolato in cinque incontri e curato da Luca Berti, si propone di approfondire la conoscenza della realtà aretina nel XVII secolo. Un’epoca dominata da un patriziato cittadino padrone di tutte le leve del potere e ben integrato nel granducato di Toscana, che ha al vertice la casa dei Medici e la corte fiorentina. Un’epoca durante la quale si pongono le basi del pensiero scientifico modernamente inteso, processo a cui Arezzo contribuisce con personalità del calibro di un Cesalpino e di un Redi.
Il ciclo di conferenze si apre con Vincenza Seggi che parla del poeta e librettista aretino Giovanni Filippo Apolloni. Poi l’attenzione si sposta sulla scuola galileiana e sulla bonifica della Valdichiana con una conferenza di Maria Chiara Milighetti in programma il 20 ottobre. Il terzo appuntamento (3 novembre) ci porta nel mondo della stampa e dei tipografi aretini, del quale Elisa Boffa ricostruisce le complesse vicende seicentesche. Proseguendo Andrea Andanti parlerà (10 novembre) delle migliorie e dei restauri operati sulle mura e dei loro riflessi sull’urbanistica. A chiudere il ciclo di conferenze sul Seicento aretino sarà, il 1 dicembre, Maria Luisa Veschi con un excursus sulla vita accademica sullo scorcio del secolo.
Tutti gli incontri, ad ingresso libero e gratuito per tutta la cittadinanza, sono in programma all’auditorium Aldo Ducci di via Cesalpino il martedì pomeriggio, alle ore 17,30.