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Arezzo torna capitale del dibattito sulla salute mentale

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Arezzo torna capitale del dibattito sulla salute mentale

Arezzo per tre giorni torna ad essere la capitale del dibattito sulla salute mentale in Italia. Il Centro promozione per la salute intitolato a Franco Basaglia infatti, insieme a Provincia e Comune di Arezzo, Regione Toscana, Università di Siena e Asl 8, ha organizzato tre giornate dedicate a questo tema, dal titolo "memoria e attualità" che sono in programma da giovedì 26 a sabato 28 marzo. Nell’occasione sarà anche conferita un’onorificenza ad Agostino Pirella per il lavoro svolto come direttore dell’ospedale psichiatrico di Arezzo, per il superamento del manicomio e la creazione dei servizi territoriali di igiene mentale. La consegna del riconoscimento è in programma nella prima giornata dell’iniziativa, giovedì 26 marzo, nella Sala dei Grandi del palazzo della Provincia, il cui programma prevede alle 9.30, con il coordinamento del giornalista Rai Piero Dorfles, i saluti delle autorità con gli interventi del Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli, del Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, dell’Assessore regionale alla salute Enrico Rossi, del professor Camillo Brezzi per l’Università degli studi di Siena, di Monica Calamai, direttore generale della Asl 8, e di Gabriello Mancini della fondazione Monte dei Paschi. Subito dopo ci sarà la consegna dell’onorificenza a Agostino Pirella, che sarà seguita dalla presentazione della ricerca promossa dal centro "Basaglia" sulla memoria scritta ed orale dell’esperienza psichiatrica aretina, illustrata dal Presidente del centro Bruno Benigni. Saranno poi presentati il volume a cura di Gianni Micheli "Utopia e realtà: una memoria collettiva", che raccoglie le interviste ai protagonisti, operatori, amministratori, pazienti, dell'esperienza psichiatrica, quello di Paolo Tranchina, "Archivio bibliografico dall'esperienza aretina" che raccoglie produzione scientifica e pubblicistica su Arezzo, ed il filmato di Stefano Dei "Voci. Frammenti dell’esperienza psichiatrica aretina", realizzato utilizzando materiale videoregistrato e di repertorio su Arezzo. Il lavoro della ricerca verrà poi commentato da antropologi, storici e ricercatori. I lavori del pomeriggio saranno invece dedicati ad un approfondimento della figura intellettuale di Franco Basaglia nel panorama italiano ed europeo e ne discuteranno, col coordinamento del Professor Camillo Brezzi, sociologi, filosofi e psichiatri. La giornata di venerdì 27, sempre nella sala dei Grandi del palazzo della Provincia, sarà invece dedicata ad un approfondimento dell'importanza della legge 180 in Italia ed in Europa. La mattina si parlerà della realtà italiana con una tavola rotonda coordinata da Mirella Ricci, Vicepresidente della Provincia di Arezzo, che vedrà il contributo, tra gli altri relatori, dell'Onorevole Carlo Ciccioli, presentatore di un disegno di legge di modifica della 180, e del Vicepresidente della Camera Rosy Bindi. Nel pomeriggio ci sarà invece la tavola rotonda coordinata dal Dottor Luigi Attenasio, direttore del dipartimento salute mentale della Asl Roma C che ha lavorato ad Arezzo con Pirella, alla quale parteciperanno Parlamentari europei come Giovanni Berlinguer e Roberto Musacchio, rappresentanti dell'Organizzazione Mondiale della sanità ed esponenti del Ministero della salute della Serbia. Sabato 28 marzo l’iniziativa si sposterà all’ex ospedale psichiatrico in Viale Luigi Cittadini, dove alle 10 verrà inaugurato il monumento alle vittime della violenza manicomiale, opera degli scultori Matteo Maggio e Paolo Bacci. Il monumento, unico in Italia e probabilmente nel mondo, vuole ricordare non solo la violenza del manicomio su tanti internati ma celebrare anche il loro protagonismo nel loro processo di liberazione. Insieme col monumento verrà presentato un percorso "Memoria dei Tetti rossi", illustrato da pannelli collocati sugli edifici già del manicomio e attualmente destinati ad usi diversi, che ne illustrano la loro storia all'epoca dell'ospedale psichiatrico e nella fase del suo superamento. Collateralmente alle attività convegnistiche verrà inaugurata, nel palazzo comunale, la mostra "Arte e psichiatria- riflessi e riflessioni" curata da Rita Carioti mentre giovedì 26 marzo alle ore 21 presso il Teatro "Pietro Aretino" verrà presentato da Diesis Teatrango e dalla Compagnia Teatro del Codice lo spettacolo "Festa di matrimonio".