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Autogrill si rifà il look

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Autogrill si rifà il look

Roma – Parte 'Afuture', il progetto di rinnovo degli Autogrill secondo una logica di sostenibilità ecologica, autosufficienza e riciclo. Tra le aree di sosta di nuova concezione di recente inaugurazione, sulla E45 c'è Mensa di Ravenna che ha un fabbricato di 400 mq ricoperto da un prato verde, con funzione isolante e termostabilizzante, in coerenza con l'ambiente circostante. Questa struttura è inserita all'interno di un'area che si estende su una superficie di circa 20.000 mq. La struttura di Mensa è stata progettata con l'obiettivo di realizzare un ambiente piacevole e, nello stesso tempo, ottenere importanti risultati ambientali in termini di riduzioni di consumi energetici e di emissioni di CO2. Il manto verde è una delle tante novità di una struttura commerciale progettata per diventare un laboratorio di sperimentazione per Autogrill.

Altre aree ecosostenibili sono in progettazione nelle aree di servizio di Viverone Nord e Viverone Sud (autostrada A5, Raccordo Ivrea ? Santhia, Torino), particolarmente idonee allo sviluppo di progetti focalizzati sull?efficienza energetica. All'estero, poi, va segnalato il Delaware Welcome Center, l'unica area di sosta della Interstate 95 sulla Delaware Turnpike, l?autostrada con il più elevato traffico di veicoli in Nord America.

In linea con i principi di sostenibilità, i locali verranno costruiti secondo gli standard previsti dalla certificazione internazionale LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) sulla qualità energetico-ambientale degli edifici 'verdi', utilizzando anche impianti di conservazione dell?acqua e dell?energia e materiali di costruzione locali e riciclati. Il 'Delaware Welcome Center' si svilupperà su una superficie complessiva di circa 4.000 mq. e aprirà al pubblico a giugno 2010. Tra le innovazioni inserite, un impianto geotermico; utilizzo di materiali riciclati; utilizzo di tinteggiature fotocatalitiche; implementazione di toilette senz?acqua e recupero di materiale oggetto di demolizione (dal 50 al 75% dei volumi prodotti).

Articlolo scritto da: Adnkronos