Home Attualità Cannes, la Croisette attende l’Antichrist di Lars Von Trier

Cannes, la Croisette attende l’Antichrist di Lars Von Trier

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CANNES – Due anni dopo 'Il grande capo' Lars Von Trier è tornato: il suo nuovo film, 'Antichrist', è in concorso al 62° Festival di Cannes, dove passerà per la stampa questa sera, e il 22 maggio uscirà in sala con Key Films, ovvero Lucky Red. La società figura anche tra i co-produttori, ed è lo stesso Andrea Occhipinti a rivelare alcuni segreti del film: ''Lo definirei un nuovo Onde del destino: visivamente è davvero sorprendente, ha una bellezza inquietante, che non lascia indifferenti".

Per il regista danese, si tratta dell'ottava volta sulla Croisette: aveva esordito in concorso 25 anni fa con 'L'elemento del crimine', e conquistato dei premi con i successivi 'Europa' (1991), 'Le onde del destino' (Grand Prix, 1996) e 'Dancer in the Dark', Palma d'Oro e Miglior Attrice (Bjork) nel 2000. Scritto da Von Trier e Anders Thomas Jensen, con la fotografia del premio Oscar, e collaboratore di lungo corso del regista, Anthony Dod Mantle, i protagonisti sono Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg e l'assunto di fondo è senza mezzi termini: il mondo che conosciamo non è stato creato da Dio, ma dall'Anticristo.

La storia è quella di una coppia che, mentre sta facendo l'amore, perde il suo unico figlio, che precipita da una finestra. L'uomo è uno psichiatra, interpretato da Dafoe, che decide – contro ogni logica e deontologia professionale – di curare personalmente la moglie (Gainsbourg) vittima di forti attacchi d'ansia. Per farle elaborare il lutto, la porterà nel posto che lei teme di più: la Foresta di Eden, in un piccolo rifugio dove la donna scrisse la sua tesi di laurea sulla persecuzione delle streghe nel Medioevo. Mentre cercano di capire perché una tale tragedia abbia colpito proprio loro, i due aprono a una possibilità inquietante: che la natura del mondo, e dell'uomo, sia in realtà malefica. Progressivamente, la terapia sfocerà in una battaglia dei sessi: le paure della donna conquisteranno entrambi, lasciando selvaggio sfogo alla brutalità del male.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Cinematografo.it